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L’home page del marketplace eBay |
Per un’attività di e-commerce meglio un marketplace o un sito web di cui si è proprietari? La scelta può sembrare facile ma non lo è e bisogna valutare tutte le situazioni. Prima di entrare nel vivo della tematica, diamo la definizione di marketplace: come è scritto su Wikipedia, si intende un sito internet dove i venditori possono inserire i prodotti che vogliono commercializzare. Giusto per citare alcuni esempi, eBay e Amazon sono due marketplace. Ritornando alla domanda con cui si è aperto l’approfondimento: meglio un sito e-commerce proprio o un marketplace? Di seguito i motivi per cui è meglio utilizzare l’uno e perché meglio usare l’altro.
Perché utilizzare un marketplace
I motivi per cui è opportuno utilizzare un marketplace sono diversi:
- Visibilità: Di base, i marketplace sono più conosciuti ed hanno un numero di visite notevolmente maggiore rispetto ad un e-commerce appena nato. Spesso molti venditori inseriscono prima il proprio negozio online sui vari marketplace e poi, in un secondo momento, aprono un proprio sito web in modo da sfruttare una propria reputazione maturata nel corso del tempo.
- Varietà dei prodotti: Sui marketplace è possibile vendere tutti i tipi di prodotti, anche eterogenei fra di loro oppure di seconda mano etc… Su un proprio sito e-commerce, invece, è meglio avere una linearità di prodotti ed essere specifici. Ad esempio, un e-commerce di un negozio che vende hardware difficilmente venderà anche scarpe. Una diversità che, invece, si può riscontrare tranquillamente in un marketplace.
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Home page del sito del marketplace Amazon |
- Facilità: Poter sviluppare un proprio negozio su un marketplace non è complicatissimo poiché è tutto guidato dalla piattaforma su cui vi appoggiate. Mentre per realizzare un proprio sito di e-commerce è necessario possedere delle competenze non da poco e un errore potrebbe influenzare tutto il progetto (scelta della piattaforma, grafica, user experience, strategie SEO etc…)
- Costi: È vero, in un marketplace ci sono da pagare le commissioni. Ma non pensate che un e-commerce sia gratuito: spese del dominio, manutenzione, grafica etc… non sono roba da poco.
Perché utilizzare un sito proprio di e-commerce
Ecco perché è meglio sviluppare un proprio sito di e-commerce rispetto ad un marketplace:
- Personalizzazione: C’è chi dice che il marketplace permetta una personalizzazione maggiore ma in realtà non è proprio così. Se siete bravi oppure vi affidate ad un team di esperti, potrete personalizzare in qualsiasi modo il vostro e-commerce.
- Costi: Qui bisogna aprire una piccola parentesi. Per e-commerce di grosse dimensioni che fatturano tanto, potrebbe non essere troppo conveniente pagare una commissione per ogni trattativa conclusa. Insomma, fatevi due conti. Vi conviene pagare le commissioni e lo spazio su un marketplace oppure server, manutenzione etc.. per il vostro sito di e-commerce?
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Home page del sito di e-commerce Alibaba.com |
- Responsabilità: Se siete sempre attenti a tutelare il cliente spedendo la merce in tempo, le persone si ricorderanno della vostra serietà e del vostro e-commerce. Mentre sul marketplace difficilmente riuscirete ad emergere in tal senso.
- Non ci sono limiti: In un marketplace potrebbero esserci dei limiti (come per esempio eBay), mentre – teoricamente – nel vostro sito di e-commerce potrete caricare tutti i prodotti che volete. Senza alcuna restrizione (se non quelle legate alle leggi).
Adesso, però, vi starete chiedendo: “In generale, meglio un marketplace o un sito di e-commerce?“. Impossibile dare una risposta univoca: contattate la web agency Netminds compilando l’apposito form contatti che – con il suo staff ad hoc riguardante lo sviluppo di ecommerce Magento – vi saprà fornire la migliore soluzione possibile.
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