Back to Pompei - Ricostruzione 3d degli Scavi di Pompei

”Back to Pompei”, ricostruzione 3D: in cosa consiste
Grazie all’ I.M.U. (Inertial Measurement Unit) l’applicazione permetterà al visitatore, inquadrando l’area di interesse, di avere una finestra sul passato da cui osservare - attraverso la modalità della realtà aumentata - una ricostruzione 3D della città in tempo reale ed avere, inoltre, un supporto alla navigazione lungo i percorsi degli Scavi. Per arricchire il tutto, è stato previsto che ogni area (Fori,Basiliche, Teatri, Case) debba essere corredata di approfondimenti audio/video e segnalata tramite appositi avvisi ed icone a video.
Di seguito le funzionalità principali:
- Ricostruzione Tridimensionale dell’intera Area Archeologica degli Scavi di Pompei attualmente riemersa.
- Interazione in tempo reale con l’ambiente circostante tra cui punti di interesse e/o personaggi del luogo quali soldati, uomini donne e bambini di diversa estrazione sociale.
- Scene di vita quotidiana presso punti di interesse (negozi, aree pubbliche) per meglio contestualizzarne l’utilizzo.
- Libera navigazione presso tutta l’area ricostruita con la possibilità di immersione nella ricostruzione 3D.
- Possibilità di farsi guidare verso un punto di interesse specifico (PDI).
- Possibilità di scegliere tra percorsi di navigazione suddivisi per tema e/o per durata temporale.
- Informazioni di carattere testuale fotografico e audio (in 5 lingue) dei maggiori punti di interesse degli Scavi.