Chi possiede un sito di e-commerce, a partire da giugno 2015 dovrà stare molto attento per quanto riguarda i cookie. Il portale e-commerce.net in una <a href="http://ecommercers.net/guida-legge-cookie-e-commerce/" rel="nofollow" target="_blank" title="la guida per i cookie negli e-commerce">lunga guida</a>&nbsp;al riguardo - che noi vi riassumiamo - ha illustrato tutti i punti salienti. Per facilitare la comprensione, schematizzeremo il tutto con domande e risposte. 
 
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-KNSt-sRD_9I/VDKiKXrNOTI/AAAAAAAAAIU/ntRCeZKiicQ/s1600/esempio-cookie-google-attributi.png" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="un esempio di cookie da google.com"><img alt="I cookie con attributi di google.com" border="0" height="161" src="https://3.bp.blogspot.com/-KNSt-sRD_9I/VDKiKXrNOTI/AAAAAAAAAIU/ntRCeZKiicQ/s1600/esempio-cookie-google-attributi.png" title="Risposta HTTP da google.com che ha cookie con attributi" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Esempio di cookie di Google fonte foto: Wikipedia -&nbsp;Laur2ro</td></tr>
</tbody></table>
1) Quando è nato il regolamento per l'acquisizione dei cookie? 
Il Garante per la protezione dei Dati Personali ha emanato l'8 maggio 2014&nbsp;un regolamento per l”Individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l’uso dei cookie” (consultabile <a href="http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/3118884" rel="nofollow" target="_blank" title="il regolamento del Garante per la privacy sull'acquisizione dei cookie">qui</a>) divenuto legge il 3 giugno 2014 con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n.126 (consultabile <a href="http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2014/06/03/14A04066/sg" rel="nofollow" target="_blank" title="la legge italiana riguardante i cookie">qui</a>). 
 
2) Quali sono le sanzioni se non si rispetta la normativa sui cookie? 
Vi rimandiamo all'articolo 7 del regolamento:"per il caso di omessa informativa o di informativa inidonea, ossia che non presenti gli elementi indicati, oltre che nelle previsioni di cui all'art. 13 del Codice, nel presente provvedimento, è prevista la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da seimila a trentaseimila euro (art. 161 del Codice). 
 
L'installazione di cookie sui terminali degli utenti in assenza del preventivo consenso degli stessi comporta, invece, la sanzione del pagamento di una somma da diecimila a centoventimila euro (art. 162, comma 2-bis, del Codice). 
 
L'omessa o incompleta notificazione al Garante, infine, ai sensi di quanto previsto dall'art. 37, comma 1, lett. d), del Codice, è sanzionata con il pagamento di una somma da ventimila a centoventimila euro (art. 163 del Codice)." 
 
3) Entro quanto tempo ci si dovrà adeguare alla normativa? 
Anche qui vi rimandiamo al regolamento:"Si ritiene pertanto congruo prevedere un periodo transitorio di un anno a decorrere dalla pubblicazione della presente decisione in Gazzetta Ufficiale per consentire ai soggetti interessati dal presente provvedimento di potersi avvalere delle modalità semplificate ivi individuate". In parole povere, la legge è stata approvata il 3 giugno 2014 e quindi entrerà in vigore il 3 giugno 2015. 
 
4) I cookie sono tutti uguali? 
No. Dalle considerazioni preliminari del codice emanato dal Garante della Privacy, i cookie grosso modo si possono dividere in tecnici e di profilazione. "I cookie tecnici sono quelli utilizzati al solo fine di “effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica, o nella misura strettamente necessaria al fornitore di un servizio della società dell’informazione esplicitamente richiesto dall’abbonato o dall’utente a erogare tale servizio" (cfr. art. 122, comma 1, del Codice). mentre "i cookie di profilazione sono volti a creare profili relativi all’utente e vengono utilizzati al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dallo stesso nell’ambito della navigazione in rete". 
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right; text-decoration: underline;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-POfBZXsu_3o/VDKi_BOg62I/AAAAAAAAAIc/y4tNMGTOmdo/s1600/banner-cookie-tecnici-garante-privacy.jpeg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="informativa breve sui cookie del Garante della Privacy"><img alt="L'esempio di informativa breve sui cookie del Garante della Privacy" border="0" height="240" src="https://4.bp.blogspot.com/-POfBZXsu_3o/VDKi_BOg62I/AAAAAAAAAIc/y4tNMGTOmdo/s1600/banner-cookie-tecnici-garante-privacy.jpeg" title="Esempio di informativa breve sui coookie del Garante della Privacy" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Un esempio di informativa breve dal Garante della Privacy</td></tr>
</tbody></table>
 
 
5) Come devo comportarmi con i vari cookie? 
Per l'installazione dei cookie tecnici&nbsp;basta la semplice informativa fornita ai sensi dell’art.13 del Codice in Materia di Protezione dei Dati personali e non è previsto un consenso dell'utente. Per i cookie di profilazione, la situazione si complica: l'utente deve dare un consenso scritto. Esemplifichiamo (<a href="http://www.dblog.it/ecommerce/e-commerce-eu-cookie-law-2012-cosa-fare-per-i-cookie-in-italia/" rel="nofollow" target="esempio di gestione dei cookie">fonte</a>): "Se un utente prova ad autenticarsi tramite login il cookie per tenere attiva la sessione nella zona riservata è ovviamente utilizzabile senza alcun consenso. Se invece l’utente effettua una ricerca interna al sito e la piattaforma registra un cookie con la keyword e lo usa per ricordargli tutti i prodotti che ha visitato durante la navigazione… questo non è consentito senza esplicito consenso". 
 
6) Come posso mostrare all'utente l'informativa per l'accettazione dei cookie? 
Fare in modo che appena l'utente acceda ad un sito internet, gli appaia un'informativa breve sulla home page o, comunque, in una pagina accessibile al sito. Non solo: in questa informativa deve esserci un link che rimanda ad una descrizione più estesa sul raccoglimento dei cookie in cui ci sia ben in evidenza quali cookie sono installati, link ai dettagli e possibilità di decidere quali cookie installare e/o cancellare quelli già installati. 
 
 
Insomma, tenetevi pronti: se volete sviluppare un sito e-commerce, vi basta contattare la <a href="http://www.netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della web agency Netminds">web agency</a> Netminds compilando il <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti della web agency Netminds">form contatti</a>. Vi aspettiamo! 
 
E se vi è piaciuto questo articolo, condividetelo sui social network! 
 
---&nbsp;Seguici su&nbsp;<a href="https://it-it.facebook.com/Netminds.it" rel="nofollow" target="_blank" title="la pagina Facebook di Netminds">Facebook</a>,&nbsp;<a href="https://twitter.com/netminds_ita" rel="nofollow" target="_blank" title="il profilo Twitter di Netminds">Twitter</a>,&nbsp;<a href="https://plus.google.com/107853766759020245062/posts" rel="nofollow" target="_blank" title="La pagina GooglePlus di Netminds">GooglePlus</a>&nbsp;e&nbsp;<a href="https://www.linkedin.com/company/netminds" rel="nofollow" target="_blank" title="la pagina aziendale LinkedIn di Netminds">LinkedIn</a>!&nbsp;---

E-commerce: ecco la regolamentazione sui cookie

Abbiamo sviluppato un&nbsp;videogioco per dispositivi mobile iOS ed Android. Si tratta di un gioco di carte, adatto per divertirsi e/o svagarsi dopo una giornata di lavoro o un periodo stressante. 
 
<h2 class="post-title">
Lo sviluppo del videogioco mobile per iOS e Android "Napolitan Revenge"</h2>
Si tratta di "Napolitan Revenge", la versione digitale del gioco&nbsp;di carte "Vendetta" ("Revenge" in inglese vuol dire proprio "vendetta"): videogame completamente gratuito in 6 lingue (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo e portoghese).&nbsp;Ogni giocatore - da un minimo di due ad un massimo di otto - riceve una carta scoperta. Una sessione di gioco finisce quando uno dei partecipanti riceve l'asso di bastoni e quindi perde una delle due vite disponibili. Il vincitore è colui che resta in gioco fino alla fine.&nbsp;Si può giocare contro i propri amici di Facebook oppure sfidare altre persone. Alcune carte hanno dei valori "speciali" che rendono più accattivante il gioco. 
 
Per quanto concerne le caratteristiche dello sviluppo del videogame mobile "Napolitan Revenge", oltre al fatto di essere multilingua, ci sono dei particolari effetti sonori con sfottò ironici per chi ha perso e musica del compositore e produttore&nbsp;<a href="http://www.timbesamusca.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="il sito ufficiale di Tim Besamusca">Tim Besamusca</a>. Inoltre è possibile vedere la classifica globale o del proprio paese.&nbsp;È sviluppato in Unity 3D. 
 
Volete sapere altro?&nbsp;Cliccate&nbsp;<a href="https://play.google.com/store/apps/details?id=it.netminds.napolitan_revenge&amp;hl=it" rel="nofollow" target="_blank" title="il link per scaricare il videogioco mobile su Google Play">qui</a>&nbsp;per scaricarlo su Google Play e <a href="https://itunes.apple.com/it/app/napolitan-revenge/id919880193?mt=8" rel="nofollow" target="_blank" title="il link per scaricare il video mobile per iOS su iTunes">qui</a> su Apple Store. Adesso non vi resta che&nbsp;cominciare a giocare. Nel frattempo vi mostriamo alcune immagini del nostro videogioco mobile! 
 
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-7AI_eOZ6RKM/VA8SxB3ZymI/AAAAAAAAABM/SxwOuhettUw/s1600/pre-partita-napolitan-revenge.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;" title="immagine del prepartita di Napolitan Revenge"><img alt="il prepartita di Napolitan Revenge" border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-7AI_eOZ6RKM/VA8SxB3ZymI/AAAAAAAAABM/SxwOuhettUw/s1600/pre-partita-napolitan-revenge.jpg" height="320" title="un'immagine del prepartita di Napolitan Revenge" width="274" /></a>

<a href="http://2.bp.blogspot.com/-B6OcQWpVpU8/VA8SxcC02MI/AAAAAAAAABQ/TzsgnfHfjtA/s1600/tavolo-napolitan-revenge.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;" title="il tavolo di Napolitan Revenge"><img alt="immagine del tavolo di Napolitan Revenge" border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-B6OcQWpVpU8/VA8SxcC02MI/AAAAAAAAABQ/TzsgnfHfjtA/s1600/tavolo-napolitan-revenge.jpg" height="320" title="il tavolo di Napolitan Revenge" width="272" /></a> 
 
---&nbsp;Seguici su&nbsp;<a href="https://it-it.facebook.com/Netminds.it" rel="nofollow" target="_blank" title="la pagina Facebook di Netminds">Facebook</a>,&nbsp;<a href="https://twitter.com/netminds_ita" rel="nofollow" target="_blank" title="il profilo Twitter di Netminds">Twitter</a>,&nbsp;<a href="https://plus.google.com/107853766759020245062/posts" rel="nofollow" target="_blank" title="La pagina GooglePlus di Netminds">GooglePlus</a>&nbsp;e&nbsp;<a href="https://www.linkedin.com/company/netminds" rel="nofollow" target="_blank" title="la pagina aziendale LinkedIn di Netminds">LinkedIn</a>!&nbsp;---

Sviluppo videogioco mobile per iOS e Android: "Napolitan Revenge" 

Vi è piaciuto il nostro focus sulle piattaforme eCommerce ed i relativi confronti tra <a href="http://magento.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Magento">Magento</a>, <a href="http://www.prestashop.com/it/" rel="nofollow" target="_blank" title="il sito di Prestashop">Prestashop</a>, <a href="https://wordpress.org/plugins/woocommerce/" rel="nofollow" target="_blank" title="il sito per scaricare il plug in WooCommerce">WooCommerce</a> e <a href="http://virtuemart.net/" rel="nofollow" target="_blank" title="home page del portale VirtueMart">VirtueMart</a>? Ebbene, vi mostriamo il focus completo in modo che possiate avere una visione d'insieme. 
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-ajUCZoPpiCI/VCqIKqgkj-I/AAAAAAAAAHg/InQ9KA2Hsy0/s1600/home-page-ecommerce-magento-virtuemart-woocommerce-prestashop.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title=" home page Magento, Prestashop, WooCommerce e VirtueMart"><img alt="screen shot dei portali e-commerce di Magento, Prestashop, WooCommerce e VirtueMart" border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-ajUCZoPpiCI/VCqIKqgkj-I/AAAAAAAAAHg/InQ9KA2Hsy0/s1600/home-page-ecommerce-magento-virtuemart-woocommerce-prestashop.jpg" height="171" title="schermate dei siti e-commerce di Magento, Prestashop, WooCommerce e VirtueMart" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Le home page di Magento, WooCommerce, Prestashop e Magento</td></tr>
</tbody></table>
<a href="http://blog.netminds.it/2014/09/perche-realizzare-sito-ecommerce-magento.html" target="_blank" title="la prima parte del nostro focus sulle piattaforme eCommerce">Prima parte</a>: "Perché realizzare un sito e-commerce con Magento - parte I -" 
<a href="http://blog.netminds.it/2014/09/ecommerce-5-differenze-magento-prestashop.html" target="_blank" title="la seconda puntata sul nostro focus riguardante i portale di e-commerce">Seconda parte</a>: "Piattaforme eCommerce, le 5 differenze tra Magento e Prestashop" 
<a href="http://blog.netminds.it/2014/09/ecommerce-5-differenze-magento-wordpress-woocommerce.html" target="_blank" title="terza puntata del nostro focus sull'e-commerce">Terza parte</a>: "Piattaforme eCommerce: le 5 differenze tra Magento e WordPress (WooCommerce)" 
<a href="http://blog.netminds.it/2014/10/ecommerce-differenze-magento-virtuemart.html" target="_blank" title="la quarta parte del nostro focus sulle piattaforme Ecommerce">Quarta parte</a>: "Piattaforme eCommerce: le 5 differenze tra Magento e Joomla (Virtuemart)" 
 
Se vi è piaciuto il nostro focus sulle piattaforme eCommerce condividetelo sui social network! 
 
State pensando di sviluppare un sito web di e-commerce? Contattate la <a href="http://www.netminds.it/" target="_blank" title="l'home page della nostra web agency Netminds" rel="nofollow">web agency</a> Netminds attraverso la <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" target="_blank" title="la nostra sezione contatti" rel="nofollow">sezione "contatti"</a>: il nostro staff saprà consigliarti la soluzione migliore!

Piattaforme eCommerce: Magento, Prestashop, WooCommerce e VirtueMart

<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-jU7cromk1w8/VCA4opPdUQI/AAAAAAAAAF4/7k1lFzwyNTo/s1600/logo-virtuemart.png" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="logo di Virtuemart fonte: Wikipedia - Soerennb"><img alt="Il logo di VirtueMart fonte foto:Wikipedia - Soerennb" border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-jU7cromk1w8/VCA4opPdUQI/AAAAAAAAAF4/7k1lFzwyNTo/s1600/logo-virtuemart.png" height="94" title="logo VirtueMart fonte:Wikipedia - Soerennb" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il logo di VirtueMart fonte:Wikipedia -&nbsp;Soerennb</td></tr>
</tbody></table>
Continua il nostro focus sulle piattaforme eCommerce. Dopo aver analizzato i <a href="http://blog.netminds.it/2014/09/perche-realizzare-sito-ecommerce-magento.html" target="_blank" title="i vantaggi nello sviluppo di un sito e-commerce con Magento">dieci vantaggi nella realizzazione di un sito di commercio elettronico con Magento</a> ed aver spiegato le 5 differenze con WooCommerce e <a href="http://blog.netminds.it/2014/09/ecommerce-5-differenze-magento-prestashop.html" target="_blank" title="le cinque differenze tra Magento e Prestashop">Prestashop</a>, la quarta puntata è incentrata sulle diversità tra Magento e <a href="http://virtuemart.net/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Virtuemart">Virtuemart</a>,&nbsp;estensione ad hoc per il C.M.S Joomla &nbsp;finalizzato alla gestione degli e-commerce all'interno di siti realizzati con la medesima piattaforma. 
 
<h2 class="post-title">
Le 5 differenze tra Magento e Virtuemart</h2>
<div>
1) Hosting: Così come affrontato nel <a href="http://blog.netminds.it/2014/09/ecommerce-5-differenze-magento-wordpress-woocommerce.html" target="_blank" title="le cinque differenze tra Magento e WooCommerce">paragone con Prestashop e WooCommerce</a>, la piattaforma Magento ha bisogno di un <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Hosting" rel="nofollow" target="_blank" title="la definizione di hosting su Wikipedia">hosting</a> più "potente" rispetto a Virtuemart. E quindi costi maggiori annuali. Se voleste avere un'idea su quanto debba essere potente l'hosting, <a href="http://magento.com/resources/system-requirements" rel="nofollow" target="_blank" title="i requisiti per poter installare Magento">qui</a> trovate i requisiti per quanto riguarda Magento e <a href="http://www.vmitalia.net/virtuemart-2/requisiti-virtuemart-2.html" rel="nofollow" target="_blank" title="i requisiti per poter installare Virtuemart">qui</a> quelli per Virtuemart. 
 
2) Report: I report analitici di Magento sono molto più precisi rispetto a Virtuemart. Il motivo è presto detto: Magento è nato proprio per poter sviluppare siti e-commerce mentre Virtuemart è un'estensione del C.M.S. <a href="http://www.joomla.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="il sito di Joomla">Joomla</a>, che è principalmente usato per siti di tipo informativo. 
 
3) Front e back end: Per quanto riguarda il front end, Virtuemart si dimostra più facile da personalizzare anche se non dà tutte le opzioni che mette a disposizione Magento. Per quanto concerne il back office, entrambi presentano delle difficoltà ma Magento si dimostra più ostico. In ogni caso, però, sia per Virtuemart che per Magento le difficoltà sono soprattutto iniziali: una volta presa dimestichezza con le due piattaforme, i problemi potrebbero sorgere solo nel caso di svolgere delle operazioni più specifiche. 
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-Q_wFLzlQpFE/VBwMxEcr3MI/AAAAAAAAAFk/wn3CXnJau2g/s1600/pannello-magento.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="schermata del pannello di Magento fonte foto: Wikipedia - Antonio Pardo"><img alt="una schermata del pannello di Magento fonte foto: Wikipedia - Antonio Pardo from Neo Tokyo, Japan" border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-Q_wFLzlQpFE/VBwMxEcr3MI/AAAAAAAAAFk/wn3CXnJau2g/s1600/pannello-magento.jpg" height="232" title="schermata del pannello di Magento fonte foto: Wikipedia - Antonio Pardo" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">pannello di Magento fonte foto: Wikipedia - Antonio Pardo</td></tr>
</tbody></table>
 
4) Community: La <a href="http://www.magentocommerce.com/boards/viewforum/28/" rel="nofollow" target="_blank" title="il sito della community di Magento">community di Magento</a> si dimostra più attiva ed è più numerosa mentre <a href="http://virtuemart.net/community" rel="nofollow" target="_blank" title="la community di Virtuemart">quella di Virtuemart</a> ha un numero di utenti attivi minore. Questo potrebbe essere un problema se doveste riscontrare delle difficoltà "atipiche". 
 
5) Personalizzazione: Effettuare delle personalizzazioni ad hoc con Magento risulta più ostico rispetto a Virtuemart. Ma, a fronte di queste difficoltà, è possibile davvero svolgere tutte le operazioni che si vogliono. 
 
Siete arrivati fin qui e vi aspetterete la risposta alla classica domanda:"Ok, queste sono le differenze: quale piattaforma per sviluppare un sito di e-commerce risulta migliore?".&nbsp;Beh, non si può e non si deve&nbsp;essere univoci. Virtuemart ha molte funzioni basilari già presenti e quindi è adatto soprattutto per e-commerce di piccole entità. Magento, invece, è adatto per clienti di grandi dimensioni che possono avere a disposizione fin dall'inizio server ed hosting molto potenti. 
 
Per qualsiasi dubbio, però, potete contattare lo staff della <a href="http://www.netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della web agency Netminds">web agency</a> Netminds dedicato proprio al settore e-commerce attraverso il <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti della web agency Netminds">form contatti</a>. 
 
 
Vi è piaciuto il nostro articolo sulle differenze tra Magento e Virtuemart? Allora condividetelo sui social network!</div>

Piattaforme eCommerce: le 5 differenze tra Magento e Joomla (Virtuemart) 

Vi è piaciuto il nostro focus su cos'è la gamification? Ebbene, di seguito vi inviamo i link delle quattro puntate del nostro approfondimento in modo che possiate avere un quadro completo. Buona lettura! 
 
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-LaQW1KA6Cts/VCVNQ203gaI/AAAAAAAAAHQ/Aqify77Gs84/s1600/gamification-focus-completo.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="Previsioni sul futuro della Gamification fonte foto: flickr.com Gerd Leonhard"><img alt="Un prospetto sul futuro della gamification fonte foto: flickr.com Gerd Leonhard" border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-LaQW1KA6Cts/VCVNQ203gaI/AAAAAAAAAHQ/Aqify77Gs84/s1600/gamification-focus-completo.jpg" height="240" title="Una slide sulla gamification fonte foto: flickr.com Gerd Leonhard" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Slide sulla gamification fonte foto: flickr.com&nbsp;Gerd Leonhard</td></tr>
</tbody></table>
<a href="http://blog.netminds.it/2014/09/gamification-cose-e-perche-potrebbe_15.html" target="_blank" title="la prima puntata del nostro focus sulla Gamification">Prima parte</a>:"Gamification: cos'è e perché potrebbe essere un business (anche in Italia!)". 
 
<a href="http://blog.netminds.it/2014/09/cose-gamification-esempi-case-history.html" target="_blank" title="la seconda puntata del nostro focus sulla Gamification">Seconda parte</a>:"Cos'è la Gamification: esempi e case history". 
 
<a href="http://blog.netminds.it/2014/09/cose-la-gamification-situazione-italia.html" target="_blank" title="la terza puntata del nostro focus sulla Gamification">Terza parte</a>:"Cos'è la gamification: la situazione in Italia".
 
 
<a href="http://blog.netminds.it/2014/09/cose-la-gamification-5-domande-e-5-risposte.html" target="_blank" title="la quarta parte del nostro focus sulla Gamification">Quarta parte</a>:"Le 5 domande e le 5 risposte su cos'è la gamification". 
 
 
 
 
 
E se volete una strategia proprio incentrata sulla gamification, non esitate a contattare la <a href="http://www.netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della web agency Netminds">web agency</a> Netminds attraverso il <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti della web agency Netminds">form contatti</a>. 
 
---&nbsp;Seguici su&nbsp;<a href="https://it-it.facebook.com/Netminds.it" rel="nofollow" target="_blank" title="la pagina Facebook di Netminds">Facebook</a>,&nbsp;<a href="https://twitter.com/netminds_ita" rel="nofollow" target="_blank" title="il profilo Twitter di Netminds">Twitter</a>,&nbsp;<a href="https://plus.google.com/107853766759020245062/posts" rel="nofollow" target="_blank" title="La pagina GooglePlus di Netminds">GooglePlus</a>&nbsp;e&nbsp;<a href="https://www.linkedin.com/company/netminds" rel="nofollow" target="_blank" title="la pagina aziendale LinkedIn di Netminds">LinkedIn</a>!&nbsp;---

Cos'è la gamification: il focus completo

Continua il nostro focus sulla realizzazione dei siti e-commerce. Se nella seconda puntata abbiamo parlato delle <a href="http://blog.netminds.it/2014/09/ecommerce-5-differenze-magento-prestashop.html" rel="nofollow" target="_blank" title="le 5 differenze tra Magento e Prestashop">5 differenze tra Magento e Prestashop</a>, questa volta il confronto è tra lo stesso <a href="http://magento.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page del sito di Magento">Magento</a> e&nbsp;<a href="https://it.wordpress.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di WordPress">WordPress</a>, che per funzionare da e-commerce ha bisogno di estensioni ad hoc: in questo caso, parliamo di&nbsp;<a href="https://wordpress.org/plugins/woocommerce/" rel="nofollow" target="_blank" title="il sito per scaricare il plugin WooCommerce">WooCommerce</a>, un plug in installabile sulla piattaforma di blogging. 
 
N.B. Da questo momento in poi, parleremo di WooCommerce nel confronto con Magento. 
 
<h2 class="post-title">
Magento vs WooCommerce: le 5 differenze</h2>
<div>
1) Hosting: Qui c'è già la prima differenza. Se voleste realizzare un sito e-commerce con WooCommerce, avreste bisogno di una "potenza"&nbsp;minore&nbsp;dell'hosting (<a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Hosting" rel="nofollow" target="_blank" title="la definizione di hosting su Wikipedia">qui la definizione di hosting su Wikipedia</a>). In virtù di ciò, quindi, se voleste optare per Magento, avreste necessariamente bisogno di un hosting più "potente" e quindi fate attenzione ai requisiti minimi. 
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-Q_wFLzlQpFE/VBwMxEcr3MI/AAAAAAAAAFg/3p8BxN2ygSA/s1600/pannello-magento.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="screen shot del pannello di controllo di Magento fonte foto: Wikipedia Antonio Pardo from Neo Tokyo, Japan"><img alt="Un'immagine del pannello di controllo di Magento fonte foto: Wikipedia Antonio Pardo from Neo Tokyo, Japan" border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-Q_wFLzlQpFE/VBwMxEcr3MI/AAAAAAAAAFg/3p8BxN2ygSA/s1600/pannello-magento.jpg" height="232" title="Pannello di controllo di Magento fonte foto: Wikipedia Antonio Pardo from Neo Tokyo, Japan" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il pannello di controllo di Magento</td></tr>
</tbody></table>
 
2) Difficoltà di utilizzo: La parola "utilizzo" qui ha due facce: una riguarda il lato dello sviluppatore e l'altra riguarda il lato del gestore (cioè praticamente l'inserimento dei prodotti, l'inserimento di offerte ad hoc etc...). Per quanto concerne il lato dello sviluppatore, Magento si dimostra un po' più ostico poiché ha diverse funzionalità e diversi codici da conoscere e saper interpretare. Invece, nel lato gestionale entrambi hanno gli stessi difetti e gli stessi pregi: da una parte le classiche difficoltà iniziali di apprendimento per chi si ritrova ad affrontare una piattaforma nuova mentre dall'altra parte c'è la sensazione che - una volta capito il funzionamento di entrambi - di solito non sorgano problemi di difficile soluzione. 
 
3) Un solo pannello, più amministratori: È una delle peculiarità di Magento e ne abbiamo già parlato nella <a href="http://blog.netminds.it/2014/09/perche-realizzare-sito-ecommerce-magento.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il nostro focus su Magento">prima parte del nostro focus sullo sviluppo di siti e-commerce con Magento</a>. In pratica, è possibile gestire più negozi online attraverso un unico pannello di amministrazione. Una facilitazione che WooCommerce non concede, a meno che non si scarichino dei plug in ad hoc con tutto ciò che ne consegue (possibili bug, non tutti i plug in sono gratuiti etc...). 
 
4)&nbsp;Blog: Qui è la nota dolente di Magento. Magento, infatti, non mette a disposizione un blog mentre WooCommerce - che, non dimentichiamolo, è un plug in di WordPress - sì. Questo comporta che - a livello SEO - potrebbe essere più facile posizionare un sito di commercio elettronico con WooCommerce che con Magento. Non a caso, c'è chi dice che <a href="http://www.alessiopomaro.com/e-commerce-con-wordpress-prestashop/" rel="nofollow" target="_blank" title="il post del SEO Specialist Alessio Pomaro su WooCommerce">WooCommerce sia perfetto per l'infocommerce</a>. Cos'è l'infocommerce? Ve lo spiegheremo in un <a href="http://blog.netminds.it/2014/10/cose-infocommerce-definizione-approfondimento.html" target="_blank" title="il nostro approfondimento su cos'è l'infocommerce">prossimo appuntamento</a>. Sottolineiamo solo il fatto come&nbsp;l'infocommerce sia&nbsp;un'altra cosa rispetto all'e-commerce. Per il blog, è importante scrivere articoli che possano essere posizionati sui motori di ricerca, come sottolinea l'<a href="http://www.pyco.it/" target="_blank" title="l'home page del sito dell'agenzia SEO Pyco">agenzia SEO</a> di Milano Pyco. 
 
5)&nbsp;Generazione di documenti: Per quanto riguarda la creazione di documenti generati con l'ordine (quali fatture etc...), Magento è perfetto poiché - nascendo come una piattaforma di e-commerce - include&nbsp;già di default tutto ciò che serve ed è davvero molto specifico e preciso. Con WooCommerce, invece, se si volesse avere un quadro più dettagliato su documenti del genere, sarebbe necessario installare dei plug in ad hoc e quindi occupare del tempo a trovare quello adatto a discapito di altre attività che potrebbero interessare il vostro business. 
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-qtC9NL_ffSA/VBwNidr6g7I/AAAAAAAAAFo/oJlMuPUUjKs/s1600/plug-in-installazione-woocommerce.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="screen shot della schermata di installazione del plug in WooCommerce"><img alt="Schermata di installazione del plug in WooCommerce" border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-qtC9NL_ffSA/VBwNidr6g7I/AAAAAAAAAFo/oJlMuPUUjKs/s1600/plug-in-installazione-woocommerce.jpg" height="170" title="Installazione del plug in WooCommerce" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Installazione del plug in WooCommerce</td></tr>
</tbody></table>
 
Come per la seconda parte del nostro focus sulla realizzazione di siti e-commerce con Magento e Prestashop, arriva la domanda dalle mille pistole: meglio Magento o WooCommerce? In realtà dipende da tantissimi fattori e dovreste rispondere prima a delle domande preliminari quali "quanto è grande il mio business?", "che conoscenza ho a livello di programmazione?", "devo sviluppare un e-commerce oppure un info-commerce?". 
 
 
In ogni caso, potreste rivolgervi alla nostra <a href="http://netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della web agency Netminds">web agency</a> Netminds che ha al suo interno uno staff con personale specializzato proprio sull'e-commerce che saprà fornirvi la migliore soluzione al vostro business. Per contattarci basta <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il nostro form contatti">compilare il nostro form contatti</a>. 
 
 
Vi è piaciuto questo articolo? Non dimenticate di condividerlo sui vari social network! 
 
---&nbsp;Seguici su&nbsp;<a href="https://it-it.facebook.com/Netminds.it" rel="nofollow" target="_blank" title="la pagina Facebook di Netminds">Facebook</a>,&nbsp;<a href="https://twitter.com/netminds_ita" rel="nofollow" target="_blank" title="il profilo Twitter di Netminds">Twitter</a>,&nbsp;<a href="https://plus.google.com/107853766759020245062/posts" rel="nofollow" target="_blank" title="La pagina GooglePlus di Netminds">GooglePlus</a>&nbsp;e&nbsp;<a href="https://www.linkedin.com/company/netminds" rel="nofollow" target="_blank" title="la pagina aziendale LinkedIn di Netminds">LinkedIn</a>!&nbsp;---</div>

Piattaforme eCommerce: le 5 differenze tra Magento e WordPress (WooCommerce)

<a al="" aumentata="" e="" gamification="" href="http://2.bp.blogspot.com/-0v0lN2WdfvQ/VBMBRT5GgZI/AAAAAAAAACk/TLOlFhKv4A0/s1600/gamification-realta-aumentata.jpg" imageanchor="1" rapporto="" realt="" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" title="”attenzione" tra=""><img alt="Gamification e realtà aumentata: due possibili business in futuro?" border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-0v0lN2WdfvQ/VBMBRT5GgZI/AAAAAAAAACk/TLOlFhKv4A0/s1600/gamification-realta-aumentata.jpg" height="179" title="Gamification e realtà aumentata: due possibili business in futuro?" width="320" /></a>Benvenuti nella quarta e ultima puntata del nostro focus dedicato alla gamification. Nella <a href="http://blog.netminds.it/2014/09/cose-la-gamification-situazione-italia.html" rel="prev" target="_blank" title="la terza parte del nostro focus sulla gamification">terza parte</a> vi abbiamo parlato della situazione in Italia (nella prima abbiamo parlato di <a href="http://blog.netminds.it/2014/09/gamification-cose-e-perche-potrebbe_15.html" target="_blank" title="cos'è la gamification e perché potrebbe essere un business">cos'è la gamification</a> mentre nella seconda abbiamo discusso di <a href="http://blog.netminds.it/2014/09/cose-gamification-esempi-case-history.html" target="_blank" title="esempi e case history sulla gamification">alcuni esempi e case history</a>). Adesso vi parliamo delle 5 domande e delle 5 risposte riguardante la gamification. 
 
 
 
 
<h2 class="post-title">
Gamification: 5 domande e 5 risposte</h2>
1)&nbsp;Se creo un ambiente ludico, poi i dipendenti ed i manager non rischiano di non prendere sul serio il loro lavoro? 
Falso. La gamification non sostituisce il lavoro ma aiuta a svolgerlo meglio. 
 
2)&nbsp;La competizione legata al gioco, non può minare la serenità dell'ambiente di lavoro? 
No. Chi vince al gioco non ha di solito nessuna remunerazione in denaro in più e non sale di grado. La gamification è soltanto uno strumento per raggiungere degli obiettivi in maniera serena e per affievolire la pesantezza delle ore di lavoro. 
 3)&nbsp;La gamification rivolta al consumatore va bene per tutte le aziende? 
Dipende.&nbsp;È necessario - come in tutte le cose - un'attenta analisi. 
 4)&nbsp;Se io creo delle squadre per delle competizioni sportive all'interno dell'azienda, non c'è il rischio di creare sottogruppi? 
No, perché si scelgono, non a caso, sport dove è alto lo spirito sportivo (come appunto il rugby menzionato prima) e le squadre non sono sempre le stesse. 
 5)&nbsp;Quali sono i benefici pratici della gamification riguardo lo stress? 
Un beneficio pratico è la sopportazione dello stress. Fare sport -&nbsp;<a href="http://miojob.repubblica.it/notizie-e-servizi/notizie/dettaglio/superare-lo-stress-da-lavoroi-consigli-della-psicoterapia/3670919" rel="nofollow" target="_blank" title="gli effetti positivi del fare sport sullo stress">secondo diversi psicoterapeutici</a>&nbsp;- permette ad un lavoratore di sopportare meglio lo stress. 
 
Vi è piaciuto il nostro focus sulla gamification? Condividete il nostro articolo sui social network! 
 
Per contattare la nostra <a href="http://www.netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della nostra web agency">web agency</a>, basta compilare il nostro <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti nella nostra web agency Netminds">form contatti</a>. 
 
---&nbsp;Seguici su&nbsp;<a href="https://it-it.facebook.com/Netminds.it" rel="nofollow" target="_blank" title="la pagina Facebook di Netminds">Facebook</a>,&nbsp;<a href="https://twitter.com/netminds_ita" rel="nofollow" target="_blank" title="il profilo Twitter di Netminds">Twitter</a>,&nbsp;<a href="https://plus.google.com/107853766759020245062/posts" rel="nofollow" target="_blank" title="La pagina GooglePlus di Netminds">GooglePlus</a>&nbsp;e&nbsp;<a href="https://www.linkedin.com/company/netminds" rel="nofollow" target="_blank" title="la pagina aziendale LinkedIn di Netminds">LinkedIn</a>!&nbsp;---

Le 5 domande e le 5 risposte su cos'è la gamification - parte IV - 

Continua il nostro focus su cos'è la gamification e le sue varie sfumature. Dopo aver introdotto l'argomento nella <a href="http://blog.netminds.it/2014/09/gamification-cose-e-perche-potrebbe_15.html" target="_blank" title="la prima puntata del nostro focus su cos'è la gamification">prima puntata</a> e aver <a href="http://blog.netminds.it/2014/09/gamification-cose-e-perche-potrebbe_15.html" rel="prev" target="_blank" title="analisi di case history ed esempi di realtà aumentata">analizzato delle case history nella seconda parte</a>, vi parliamo della situazione in Italia, dove la situazione non è così rosea poiché c'è un gap notevole da recuperare. 
 
<h2 class="post-title">
La gamification in Italia</h2>
E in Italia? Nel nostro paese come va la&nbsp;gamification? Ecco, se siete alla ricerca di un business, allora tenetevi pronti.&nbsp;Il nostro paese è rimasto notevolmente indietro&nbsp;per quanto riguarda questo settore anche se ci sono realtà come&nbsp;<a href="http://www.badgeminton.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="il sito di Badgeminton">Badgeminton</a>,&nbsp;"strumento in grado di agire sulle naturali attitudini, spingendo gli utenti, divenuti giocatori, a modificare le proprie abitudini all’interno di un sistema reso più divertente". Se per quanto riguarda la gamification tra azienda e consumatori si stanno facendo dei passi avanti, lo stesso concetto tra manager e dipendenti, però, tarda ad essere acquisito.&nbsp;Del resto,&nbsp;se Google&nbsp;è&nbsp;famoso anche per&nbsp;i suoi&nbsp;campus&nbsp;dove tutti i lavoratori si ritrovano a svolgere attività sportive e ludiche migliorando così il rendimento,&nbsp;in Italia si fa&nbsp;addirittura&nbsp;fatica a concepire&nbsp;il&nbsp;co-working. In ogni caso, però, sarà un processo irreversibile e, quindi, tutte le aziende giocoforza dovranno adeguarsi. 
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-ygtee-QMkbE/VBL-aYk5TqI/AAAAAAAAACI/voZswkeuG6Q/s1600/google-campus-gamification.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Google top anche nella gamification: una foto del campus" border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-ygtee-QMkbE/VBL-aYk5TqI/AAAAAAAAACI/voZswkeuG6Q/s1600/google-campus-gamification.jpg" height="152" title="il campus di Google, patria della gamification" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 13px; text-align: center;">fonte: Wikipedia - Sebastian Bergmann Flickr Google Campus</td></tr>
</tbody></table>
Non a caso, secondo&nbsp;<a href="http://www.gartner.com/newsroom/id/2251015" rel="nofollow" target="_blank" title="la ricerca di Gartner">Gartner</a>&nbsp;- che si occupa di analisi - la metà di tutte le aziende presenti nell'elenco Forbes Global 2000 &nbsp;avranno "ludicizzato" i processi di innovazione che gestiscono nel 2015. Eppure&nbsp;basterebbe davvero poco&nbsp;poiché molte app utili a "gamificare" l'ambiente di lavoro sono già presenti sul web.&nbsp;Per esempio,&nbsp;se i dipendenti devono imparare l'inglese, c'è&nbsp;<a href="https://it.duolingo.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'app Duolinguo">Duolinguo</a>, un'app che crea una competizione con livelli sempre superiori generando una classifica dove l'azienda potrebbe tranquillamente fornire delle penalità ludiche a chi non sta al passo degli altri e premiare chi, invece, riesce ad apprendere meglio.&nbsp;Oppure basti pensare a&nbsp;<a href="http://freshdesk.com/scaling-support/gamification-support-help-desk" rel="nofollow" target="_blank" title="l'app Freshdesk Arcade">Freshdesk Arcade</a>, una piattaforma ludica&nbsp;dedicata in particolare agli addetti al customer service per stimolare il lavoro durante l'orario di ufficio (<a href="https://www.youtube.com/watch?v=bi6Md5K2nsY" rel="nofollow" target="_blank" title="il video dimostrativo dell'app Freshdesk Arcade">video dimostrativo</a>). 
 
 
Non siete ancora convinti?&nbsp;Allora eccovi&nbsp;un paio di case histories vincenti&nbsp;relativi al consumatore (IN ITALIA!) 
 
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-ROYiy2O95Fg/VBqsaQa4A_I/AAAAAAAAAFQ/VcQFN8DqnSI/s1600/birra-baladin-gamification-facebook.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="Facebook, Birra Baladin e la gamification"><img alt="Come Birra Baladin ha usato Facebook per la gamification" border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-ROYiy2O95Fg/VBqsaQa4A_I/AAAAAAAAAFQ/VcQFN8DqnSI/s1600/birra-baladin-gamification-facebook.jpg" height="254" title="L'uso della gamification su Facebook della Birra Baladin" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La gamification della Birra Baladin su Facebook</td></tr>
</tbody></table>
Birra Baladin e Facebook come strumento di gamification 
Usare Facebook per stimolare il vero coinvolgimento.&nbsp;È ciò che fatto la&nbsp;Birra Baladin, dove, attraverso una&nbsp;<a href="https://www.facebook.com/baladin/app_242506782620418?ref=page_internal" rel="nofollow" target="_blank" title="la tab per creare le etichette della Birra Baladin">tab apposita</a>&nbsp;sul famoso social network,&nbsp;i fan possono creare una propria etichetta&nbsp;oppure una parte di essa che poi verrà pubblicata sulla pagina della birra. Qui c'è una evoluzione: non sono previsti badge, punti o classifiche: semplicemente la&nbsp;soddisfazione di vedere il proprio lavoro sulla bacheca di un marchio prestigioso. 
 
Pit Stop 101 by Pirelli 
Pit Stop 101 by Pirelli&nbsp;è un'app che presenta 3 modalità che simulano quelle di una corsa automobilistica: giro veloce, sorpasso, squadra. Perché l'utente dovrebbe giocare? Ogni giorno ha avuto la&nbsp;possibilità di vincere gadget&nbsp;e di partecipare all’estrazione finale di un viaggio&nbsp;alla sede della scuderia Red Bull in UK. Ed è stato subito virale aumentando notevolmente i fan su Facebook e la web reputation del marchio sul web. 
 
 
Vi aspettiamo per la <a href="http://blog.netminds.it/2014/09/cose-la-gamification-5-domande-e-5-risposte.html" rel="next" target="_blank" title="l'ultima parte del nostro focus su cos'è la gamification">quarta e ultima puntata del nostro focus</a> sulla gamification nel sito della nostra <a href="http://www.netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della web agency Netminds">web agency</a>: risponderemo alle 5 domande più comuni. Vi aspettiamo! 
 
E se l'articolo è stato di tuo gradimento, non esitare a condividerlo sui social network. 
 
---&nbsp;Seguici su&nbsp;<a href="https://it-it.facebook.com/Netminds.it" rel="nofollow" target="_blank" title="la pagina Facebook di Netminds">Facebook</a>,&nbsp;<a href="https://twitter.com/netminds_ita" rel="nofollow" target="_blank" title="il profilo Twitter di Netminds">Twitter</a>,&nbsp;<a href="https://plus.google.com/107853766759020245062/posts" rel="nofollow" target="_blank" title="La pagina GooglePlus di Netminds">GooglePlus</a>&nbsp;e&nbsp;<a href="https://www.linkedin.com/company/netminds" rel="nofollow" target="_blank" title="la pagina aziendale LinkedIn di Netminds">LinkedIn</a>!&nbsp;---

Cos'è la gamification: la situazione in Italia - parte III -

<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-MeOCG4spQQs/VCFSKS8X3RI/AAAAAAAAAGI/cy-mnlERUfo/s1600/logo-concorso-openartaward.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="volantino conferenza stampa OpenArt Award"><img alt="Logo conferenza stampa OpenArt Award" border="0" height="118" src="https://4.bp.blogspot.com/-MeOCG4spQQs/VCFSKS8X3RI/AAAAAAAAAGI/cy-mnlERUfo/s1600/logo-concorso-openartaward.jpg" title="Il logo della conferenza stampa OpenArt Award" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Evento conferenza stampa OpenArt Award</td></tr>
</tbody></table>
Avenire Studio e la <a href="http://www.netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della nostra web agency">web agency</a> Netminds tra i finalisti &nbsp;del concorso "OPENARTAWARD - Premio alla pubblicità", unico evento in Campania dedicato alla comunicazione e patrocinato&nbsp;dal Ministero dello Sviluppo Economico, della Regione Campania e del Comune di Napoli dedicato ad aziende che si sono particolarmente distinte in questo settore. I partner dell'evento sono "NapoliFilmFestival", "Artisti In Vetrina", "cartiere FEDRIGONI" e "PIXARTPRINTING". 
 
 
Mercoledì 24 settembre alle ore 11:30 presso il <a href="http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/16592" rel="nofollow" target="_blank" title="il link del PAN">PAN</a>&nbsp;(Palazzo Arti Napoli), sito in via Dei Mille 60, a Napoli, ci sarà un incontro con la stampa per presentare ai media la 3a edizione. Conferenza stampa a cui sarà presente anche la web agency Netminds e Avenire Studio. La finale, pubblicizzata anche sul <a href="http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/25165" rel="nofollow" target="_blank" title="l'evento sul sito del Comune di Napoli">sito del Comune di Napoli</a>, si terrà sabato 27 settembre sempre al PAN. 
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-IQUArMRr1uU/VCFSvEfHRwI/AAAAAAAAAGQ/_d2ur995RQw/s1600/logo-avenire-studio-concorso-openaward.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="logo di Avenire Studio approdato in finale all'OpenAward"><img alt="Logo Avenire Studio all' OpenArt Award" border="0" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-IQUArMRr1uU/VCFSvEfHRwI/AAAAAAAAAGQ/_d2ur995RQw/s1600/logo-avenire-studio-concorso-openaward.jpg" title="Logo di Avenire Studio in finale all' OpenArt Award" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Il logo di Avenire Studio in finale al concorso OpenArt Award</td></tr>
</tbody></table>
 
 
La giuria del concorso - unico premio del settore ad avere questa caratteristica - è costituita da allievi ed ex allievi dei corsi di grafica e comunicazione visiva dell'istituto <a href="http://www.openartgrafica.com/openart2016/index.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il sito di OpenArt">OpenArt</a>. 
 
AGGIORNAMENTO: Il logo realizzato da Avenire Studio e Netminds (che potete vedere di fianco) ha ottenuto un lusinghiero secondo posto in occasione della premiazione tenutasi al PAN sabato 27 settembre la cui edizione di quest'anno è stata insignita della medaglia del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, quale suo premio di rappresentanza. 
 
 
 
 
 
 
 
---&nbsp;Seguici su&nbsp;<a href="https://it-it.facebook.com/Netminds.it" rel="nofollow" target="_blank" title="la pagina Facebook di Netminds">Facebook</a>,&nbsp;<a href="https://twitter.com/netminds_ita" rel="nofollow" target="_blank" title="il profilo Twitter di Netminds">Twitter</a>,&nbsp;<a href="https://plus.google.com/107853766759020245062/posts" rel="nofollow" target="_blank" title="La pagina GooglePlus di Netminds">GooglePlus</a>&nbsp;e&nbsp;<a href="https://www.linkedin.com/company/netminds" rel="nofollow" target="_blank" title="la pagina aziendale LinkedIn di Netminds">LinkedIn</a>!&nbsp;---

Conferenza stampa "OPENARTAWARD": Avenire Studio e Netminds fra i finalisti

Nel primo articolo sul nostro focus - tra le piattaforme per lo sviluppo di siti ecommerce - abbiamo parlato dei <a href="http://blog.netminds.it/2014/09/perche-realizzare-sito-ecommerce-magento.html" target="_blank" title="i dieci vantaggi nella realizzazione di siti e-commerce con Magento">10 vantaggi nell'utilizzare Magento</a>. Nella seconda parte vi mostreremo le 5 differenze tra <a href="http://enterprise.magento.com/fashion/overview" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della piattaforma Magento">Magento</a> e <a href="http://www.prestashop.com/it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della piattaforma Prestashop">Prestashop</a>. 
 
<h2 class="post-title">
Magento vs Prestashop: le 5 differenze</h2>
Installazione:&nbsp;Per quanto concerna la piattaforma Magento, quest'ultima necessita di un'impostazione più avanzata e di un sistema aggiornato con diverse estensioni attive. Prestashop, invece, è più scorrevole in tal senso e non presenta particolari problemi al riguardo. In ogni caso, Magento, una volta installato, non presenta particolari problemi sotto quest'aspetto. 
 
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-Dd7E446n5n8/VBhfPiCMdGI/AAAAAAAAAD8/0SkbwOFHKyw/s1600/home-page-sito-web-magento.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="L'home page del sito di Magento" border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-Dd7E446n5n8/VBhfPiCMdGI/AAAAAAAAAD8/0SkbwOFHKyw/s1600/home-page-sito-web-magento.jpg" height="171" title="home page del sito di Magento" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'home page del sito di Magento</td></tr>
</tbody></table>
Motore di ricerca veloce: Il motore di ricerca veloce di Magento non è proprio dei migliori. In linea generale, le ricerche vengono effettuate parola per parola (per esempio, se scrivete "bici elettrica" vi cerca tutti i prodotti che contengono al loro interno la parola "bici" e la parola "elettrica"). In ogni caso, c'è comunque un'estensione per risolvere questa problematica. La caratteristica principale, però, è comunque la possibilità di aggiungere determinati attributi del prodotto oppure personalizzare la ricerca, come per esempio chiedere di non ricercare nella descrizione del prodotto. Prestashop, invece, presenta un motore di ricerca più veloce ed ha un funzionamento simile a Google Suggest: cioè, mentre si scrive vengono suggeriti i risultati di ricerca in base ai prodotti presenti. Non sono previste ricerche per attributo ed infine il risultato finale viene classificato in base ad un ordine di pertinenza. 
 
Dimensioni negozio e-commerce: Qui le differenze si fanno più marcate. Per la sua semplicità d'uso e la sua intuitività, Prestashop è adatto per e-commerce di dimensioni medio-piccole che non hanno una grandissima varietà di prodotti da offrire in vetrina. Se, invece, avete un negozio online con migliaia di prodotti da poter vendere, Magento - per le tante funzioni che mette a disposizione e per la sua completezza - è l'ideale per gestire un e-commerce di grandi dimensioni. 
 
Mobile: Ci sono differenze sostanziali anche in questo campo. Magento - dietro pagamento - offre la possibilità, dall'interno del proprio back office, di sviluppare un'app da poter pubblicare su <a href="https://www.apple.com/it/itunes/download/" rel="nofollow" target="_blank" title="lo store della Apple">iTunes</a> o su <a href="https://play.google.com/store?hl=it" rel="nofollow" target="_blank" title="lo store di Google Play">Google Play</a>&nbsp;e anche di presentare due temi diversi agli utenti: uno per i dispositivi mobile (tablet e smartphone) ed un altro per i dispositivi fissi. Una caratteristica di Prestashop è - nella <a href="http://www.prestashop.com/it/progress-prestashop-1-6" rel="nofollow" target="_blank" title="le caratteristiche di Prestashop versione 1.6">versione 1.6 della piattaforma</a> - la presenza del pannello di controllo responsive. Un'opportunità che offre di default. 
 
Hosting: Magento richiede un <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Hosting" rel="nofollow" target="_blank" title="definizione di hosting su Wikipedia">hosting</a> più potente e quindi più costoso, con prezzi che possono variare notevolmente. Quanto può costare? Dipende anche dal vostro sito e-commerce: per quanto riguarda Prestashop, la piattaforma è in <a href="http://www.prestashop.com/it/ecommerce-hosting" rel="nofollow" target="_blank" title=" i provider di hosting in partnership con Prestashop">partnership con quattro provider di hosting</a>&nbsp;mentre <a href="http://www.hostingmag.it/hosting/prodotti/hosting-magento-big.html" rel="nofollow" target="_blank" title="i provider di hosting per Magento">per Magento si possono spendere anche 300€ all'anno I.V.A. compresa</a>. 
 
 
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-6Dj45ksqiJU/VBhfk59tvAI/AAAAAAAAAEE/qeZcSTolQeQ/s1600/home-page-sito-web-prestashop.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Home page del sito di Prestashop" border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-6Dj45ksqiJU/VBhfk59tvAI/AAAAAAAAAEE/qeZcSTolQeQ/s1600/home-page-sito-web-prestashop.jpg" height="166" title="L'home page del sito di Prestashop" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Home page del sito di Prestashop</td></tr>
</tbody></table>
Dopo aver sottolineato le 5 differenze tra Magento e Prestashop, scatta automaticamente la domanda dalle mille pistole: chi dei due è meglio per il vostro negozio online? A questa domanda è difficile (se non impossibile) dare una risposta univoca poiché dipende da tantissimi fattori, quali per esempio il budget di spesa, la grandezza &nbsp;del vostro e-commerce, la tipologia etc... etc... In linea di massima - come scritto nel punto 3 - si può preferire Magento per negozi di grandi dimensioni mentre Prestashop è adatto per e-commerce di medie dimensioni. 
 
In ogni caso, la <a href="http://netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="il sito della web agency Netminds">web agency</a> Netminds ha, all'interno del suo staff, personale specializzato in e-commerce che saprà sicuramente consigliarvi la scelta migliore da fare. 
 
Vi aspettiamo alla terza puntata del nostro focus in parleremo delle differenze tra Magento e <a href="http://www.woothemes.com/woocommerce/" rel="nofollow" target="_blank" title="WooCommerce, il plug-in ad hoc per l'e-commerce di WordPress">WooCommerce</a>, il plug in per l'e-commerce di <a href="https://it.wordpress.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di WordPress">WordPress</a>. Per entrare in contatto con la <a href="http://www.netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della nostra web agency">web agency</a> Netminds, basta compilare un <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti della web agency Netminds">semplice form</a>. 
 
<div style="text-align: center;">
L'articolo ti è piaciuto? Condividilo sui vari social network!</div>
 
---&nbsp;Seguici su&nbsp;<a href="https://it-it.facebook.com/Netminds.it" rel="nofollow" target="_blank" title="la pagina Facebook di Netminds">Facebook</a>,&nbsp;<a href="https://twitter.com/netminds_ita" rel="nofollow" target="_blank" title="il profilo Twitter di Netminds">Twitter</a>,&nbsp;<a href="https://plus.google.com/107853766759020245062/posts" rel="nofollow" target="_blank" title="La pagina GooglePlus di Netminds">GooglePlus</a>&nbsp;e&nbsp;<a href="https://www.linkedin.com/company/netminds" rel="nofollow" target="_blank" title="la pagina aziendale LinkedIn di Netminds">LinkedIn</a>!&nbsp;---

Blog Netminds