<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-KIfse13Rd4Q/VMJsKrpk6jI/AAAAAAAAAiQ/qH8YRcKgh4c/s1600/tre-trend-e-commerce-2015.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="I trend da tenere d'occhio sugli e-commerce nel 2015"><img alt="I trend da tenere d'occhio sugli e-commerce nel 2015" border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-KIfse13Rd4Q/VMJsKrpk6jI/AAAAAAAAAiQ/qH8YRcKgh4c/s1600/tre-trend-e-commerce-2015.jpg" height="164" title="I trend che riguardano gli e-commerce nel 2015" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'articolo di Shopify sui trend degli e-commerce nel 2015</td></tr>
</tbody></table>
Il <b>2015 </b>è cominciato da qualche settimana e già si può iniziare ad intravedere qualcosa per quanto <b>riguarda gli e-commerce</b>. Qualche giorno fa, infatti, avevamo parlato del fatto che <b>l'e-commerce è ormai una realtà</b>&nbsp;e che nel periodo di Natale 2014 si sia raggiunto il <a href="http://blog.netminds.it/2015/01/e-commerce-natale-2014-record-acquisti.html" target="_blank" title="il record di acquisti via web a Natale 2014">record di acquisti online</a>&nbsp;e le <a href="http://blog.netminds.it/2014/12/tre-caratteristiche-e-commerce-2015.html" target="_blank" title="tre caratteristiche di un e-commerce che dovrebbe avere nel 2015">tre caratteristiche che dovrebbe avere nel 2015</a>. Questa volta, invece, vedremo <b>i <a href="http://www.shopify.com/blog/16794380-3-ecommerce-trends-you-need-to-know-for-a-profitable-2015" rel="nofollow" target="_blank" title="i trend da seguire nel 2015 per gli e-commerce">trend</a></b> - secondo <a href="http://www.shopify.com/" rel="nofollow" target="_blank">Shopify</a>, una delle piattaforme su cui è possibile sviluppare un portale di commercio elettronico - <b>di quest'anno </b>degli e-commerce. E sono trend che possono genere il successo o il fallimento di un portale.<br />
<br />
<h2 class="post-title">
I trend del 2015 degli e-commerce</h2>
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<u>1/3 degli ordini viene da mobile:</u>&nbsp;Sì, avete letto bene. <b>Nel 2014 il 33% degli ordini su un e-commerce è venuto da dispositivi non fissi</b>. Shopify ha cominciare ad analizzare questi dati dal 2012, quando la percentuale era del 12%. Nel 2013 era del 23%. Rimanendo in ottica di percentuali, vuole dire che nel giro di due anni gli ordini via mobile sono cresciuti del 175%. Ed i numeri stanno tendendo ad aumentare ancora.</div>
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<br /></div>
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<u>Acquisti spontanei vs acquisti ragionati:</u>&nbsp;Secondo i dati raccolti da Shopify, Facebook ha inciso per meno del 5% sugli accessi verso i siti di e-commerce da dispositivi fissi. Percentuale che sale al 7% da cellulari. Parti invertite, invece, per quanto riguarda Google: 18% da fissi e 12% da mobile. Questi numeri potrebbero dimostrare che <b>gli acquisti via mobile</b> sono fatti senza essere suffragati da un ragionamento a monte e <b>sono spontanei</b>. Mentre <b>da dispositivi fissi</b>, invece, <b>si comprano oggetti in maniera più razionale</b>. In ogni caso, però, nel 2014 gli ordini di e-commerce provenienti da social network sono cresciuti del 202%.</div>
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<br /></div>
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<u>Acquistare sempre e ovunque:</u>&nbsp;Se c'è una cosa a cui i consumatori online si sono abituati e che ormai non ne possono più fare a meno, è la<b> possibilità di effettuare acquisti sempre ed ovunque</b>. Anche sul letto alle 3 di notte. Indipendentemente dal fuso orario. Del resto, basta disporre di uno strumento che si connette ad internet ed il gioco è fatto. E di questo bisogna tenerne conto. In pratica, anche se state facendo degli aggiustamenti tecnici, <b>dovete </b>comunque<b> rendere sempre disponibile la possibilità di effettuare acquisti</b>. A meno che non sia strettamente necessario mettere offline il sito.</div>
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<b>Hai bisogno di sviluppare una strategia di marketing</b> per il tuo e-commerce oppure <b>vuoi svilupparne uno nuovo?</b> Contatta <b>la <a href="http://netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della Netminds">web agency Netminds</a></b> che, con il suo staff composto da professionisti, <b>saprà dare una risposta </b>ad ogni tua esigenza. <b>Non ti resta che compilare il <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti della Netminds">form contatti</a></b>. Ti aspettiamo!</div>
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E-commerce, tre filoni da seguire nel 2015

<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-Gg23XEYQYCo/VMekOCpVbXI/AAAAAAAAAi0/zXbbE8S5ryM/s1600/gamification-cos-e-futuro.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="Gamification, cos'è e qual è il suo futuro"><img alt="Cos'è la Gamification e il suo futuro" border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-Gg23XEYQYCo/VMekOCpVbXI/AAAAAAAAAi0/zXbbE8S5ryM/s1600/gamification-cos-e-futuro.jpg" height="213" title="Gamification, cos'è e le prospettive future" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">fonte foto: Wikipedia - flickr.com Waag Society</td></tr>
</tbody></table>
Fra <b>settembre ed ottobre 2014</b>, nel nostro blog <b>abbiamo parlato di gamification</b> in cui - nel nostro <b>focus di quattro puntate </b>(clicca&nbsp;<a href="http://blog.netminds.it/2014/10/cose-la-gamification-il-focus-completo.html" target="_blank" title="il nostro focus sulla Gamification">qui</a>&nbsp;per leggerlo) - è stato spiegato cos'è, qual è la situazione in Italia ed analizzato esempi e case history. Inoltre, in un altro approfondimento è stato spiegato il <b>rapporto con la realtà aumentata e la formazione</b> (clicca <a href="http://blog.netminds.it/2014/10/realta-aumentata-gamification-formazione-focus-completo.html" target="_blank" title="il nostro approfondimento sul rapporto tra Gamification, realtà aumentata e formazione">qui</a> per leggerlo). A distanza di qualche mese, <b>vi proponiamo ulteriori aggiornamenti </b>sulla tematica, sottolineando come, ancora una volta e a distanza di tempo, <b>in Italia le fonti siano molto ridotte</b> e, quindi, si fa spesso riferimento a portali stranieri molto più aggiornati sull'argomento, correttamente citati in questo post.<br />
<br />
<h2 class="post-title">
Cos'è la Gamification: aggiornamenti</h2>
<div>
<b>Cos'è la Gamification?</b> A questa domanda, hanno provato a rispondere in tanti. Ma&nbsp;<a href="https://plus.google.com/u/0/113374408149785650576/posts" rel="nofollow" target="_blank" title="il profilo GooglePlus di Yu-kai Chou">Yu-kai Chou</a>, che si occupa della tematica fin dal 2003, ha messo i puntini sulle i. In un suo articolo in inglese (visibile <a href="http://www.yukaichou.com/gamification-examples/what-is-gamification/#.VMdaJzSG-0t" rel="nofollow" target="_blank" title="l'articolo di Yu-kai Chou sulla Gamification">qui</a>) ha scritto che <b>la Gamification non coinvolge i giochi</b>. Almeno così come li possiamo intendere noi. Infatti, la Gamification <b>è "</b><i><b>semplicemente l'assorbimento di elementi divertenti in un gioco </b>(...) <b>nelle applicazioni nel mondo reale</b></i>". Quindi, NON è un gioco. È qualcosa di molto più complesso. Inoltre, nello spiegare bene il concetto fa anche un<b> parallelismo con i social media</b> quando, agli albori della loro diffusione, si pensava che bastasse avere una pagina ed un profilo aperti. Come è stato dimostrato nel tempo le cose sono molto più complesse. E lo stesso discorso vale per la Gamification. A tal proposito,&nbsp;<a href="https://twitter.com/matthewclaudel" rel="nofollow" target="_blank" title="Matthew Claudel">Matthew Claudel</a>, esperto di creatività, in un suo <a href="http://www.skyword.com/contentstandard/featured-editorials/work-or-play-how-gamification-strategy-is-changing-business/" rel="nofollow" target="_blank" title="il post di Matthew Claudel">post</a>, ha riportato le <b>interessanti <a href="http://www.learningsolutionsmag.com/articles/1337/gamification-game-based-learning-serious-games-any-difference" rel="nofollow" target="_blank" title="il post di Gabe Zichermann">dichiarazioni</a> di </b>Gabe Zichermann, <b>un esperto della teoria dello sviluppo sulla Gamification</b>, in cui si mette l'accento sui meccanismi del gioco, non sui temi. Ad esempio, <b>è possibile trovare esempi di Gamification anche in contesti noiosi</b> (come le riunioni di lavoro, di cui abbiamo già parlato nel focus precedente di quattro puntate) facendo diventare avvincente anche un qualcosa che avvincente non lo è affatto.</div>
<br />
<h2 class="post-title">
Gamification, gli sviluppi futuri</h2>
<div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-4m7Utx7nP_w/VMeqMcmaaJI/AAAAAAAAAjE/rBDtyikkcSc/s1600/futuro-gamification-cos-e.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="Gamification, la nuova sfida che attende il futuro"><img alt="Gamification, la nuova sfida che attende il futuro" border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-4m7Utx7nP_w/VMeqMcmaaJI/AAAAAAAAAjE/rBDtyikkcSc/s1600/futuro-gamification-cos-e.jpg" height="240" title="La sfida della Gamification" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fonte: flickr.com -&nbsp;Gerd Leonhard</td></tr>
</tbody></table>
<b>Quali potrebbero essere gli sviluppi futuri della Gamification? </b>Cosa succederà nei prossimi anni? Come tutte le domande in cui si parla di futuro, la risposta non è mai certa. Ma, spesso, si possono prevedere gli aspetti più marginali. La rivista <a href="http://www.forbes.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Forbes">Forbes</a>&nbsp;ha illustrato, in un suo <a href="http://www.forbes.com/sites/berlinschoolofcreativeleadership/2015/01/16/future-of-edtech-101-automation-curation-and-gamification/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'articolo di Forbes sui trend dell'educazione">articolo</a>, quali siano i trend che nei prossimi anni possano incidere sulla vita delle persone. Ebbene, al terzo posto c'è proprio la <b>Gamification</b>. Forbes scrive che "<i><b>è come avere una stella d'oro per un buon lavoro, ma migliore</b></i>". Secondo <a href="http://www.kotterinternational.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della Kotter International">Kotter International</a>, una grandissima società di consulenza, il tradizionale processo di gestione delle attività da parte delle imprese non è più sostenibile. Bisogna cambiare. La rivista <a href="http://www.cbronline.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della rivista Computer Business Review">Computer Business Review</a>, in un suo articolo (clicca <a href="http://www.cbronline.com/news/tech/hardware/desktops/gamification-to-drive-digital-transformation-4496439" rel="nofollow" target="_blank" title="l'articolo della Computer Business Review">qui</a> per leggerlo) ha riportato alcune dichiarazioni di Maggie Buggie, esperta di mercato digitale per <a href="http://www.it.capgemini.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Capgemini">Capgemini</a>, in cui ha affermato che<b> la "</b><i><b>Gamification a livello aziendale sta diventando sempre più una soluzione di trasformazione</b> in quanto si può, in molti casi, coinvolgere i dipendenti, i consumatori e partner in modo <b>più efficace rispetto ai metodi tradizionali</b>. Esso fornisce un meccanismo per sostenere eventuali modifiche al modello operativo di un'impresa e guidare significativa trasformazione del business digitale abilitato</i>". Attenzione, però: <b>la Gamification non è la gallina dalle uova d'oro</b> dove con il minimo sforzo si ottengono i massimi risultati. Anzi. <b>La <a href="http://www.gartner.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della Gartner">Gartner</a></b>, leader della ricerca tecnologica dell'informazione del mondo e società di consulenza, <b>ha scritto </b>in un <a href="http://www.gartner.com/newsroom/id/2251015" rel="nofollow" target="_blank" title="l'articolo sulla Gamification della Gartner">articolo</a> sul suo sito ufficiale che "<i><b>l'ottanta per cento delle attuali applicazioni gamificate non riuscirà a soddisfare i requisiti di business</b></i>". Più chiaro di così non si potrebbe essere. Chiudiamo l'articolo con due citazioni che possono spiegare meglio il futuro della Gamification e la sua vera essenza. Per quanto riguarda il primo punto, ci dà una mano il già citato&nbsp;Claudel:"<i><b>La Gamification può essere una strategia di business potente</b>, soprattutto in un'epoca in cui tempi di attenzione sono in calo </i>(<a href="http://www.statisticbrain.com/attention-span-statistics/" rel="nofollow" target="_blank" title="gli studi sull'attenzione del cervello">studi del 2014 lo hanno dimostrato</a>, nda)<i> e il branding tradizionale ha raggiunto un punto di saturazione</i>" ma- e qui entriamo nel secondo punto - sostiene&nbsp;Yu-kai Chou, <b>la "</b><i><b>maggior parte dei giochi in questi giorni sono semplicemente focalizzati</b> sull' evasione - <b>sprecare la tua vita</b> su qualcosa che non migliora la propria vita, né la vita degli altri</i>". Ecco, si torna al solito discorso:<b> la Gamification non è uno scherzo </b>e i giochi intesi come semplicemente una perdita di tempo non vanno più. C'è bisogno di altro. Di Gamification, appunto.<br />
<br />
<b><br /></b>
<b>Hai bisogno di una strategia per la tua attività di marketing</b> che comprenda anche la Gamification? Non preoccuparti, sei nel posto giusto! <b>La <a href="http://netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della web agency Netminds">web agency Netminds</a> ha al suo interno uno staff ad hoc</b> che sarà fornirti la migliore soluzione possibile.<b> Non ti resta che contattarci compilando il <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti della web agency Netminds">form contatti</a></b>. <u>Ti aspettiamo!</u><br />
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Cos'è la Gamification e le prospettive future

<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-nPduh40tgXU/VLfG9QTvidI/AAAAAAAAAfI/sld_O7Yp0vs/s1600/social-network-e-commerce-vantaggi.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="I vantaggi dei social network per un e-commerce"><img alt="E-commerce, i vantaggi nell'essere presente sui social network" border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-nPduh40tgXU/VLfG9QTvidI/AAAAAAAAAfI/sld_O7Yp0vs/s1600/social-network-e-commerce-vantaggi.jpg" title="Social network, i vantaggi per un e-commerce" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">I vantaggi dei social network per un e-commerce</td></tr>
</tbody></table>
Oggi è difficile trovare un portale di <b>e-commerce</b> che non abbia almeno un <b>profilo</b> su qualche <b>social network</b>. Ma quali sono i <b>reali vantaggi </b>per un sito di commercio elettronico essere presente su <a href="https://www.facebook.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Facebook">Facebook</a>, <a href="https://twitter.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Twitter">Twitter</a>, <a href="http://instagram.com/#" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Instagram">Instagram</a>, <a href="https://it.linkedin.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di LinkedIn">LinkedIn</a>, <a href="https://it.pinterest.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Pinterest">Pinterest</a>, <a href="https://accounts.google.com/ServiceLogin?service=oz&amp;passive=1209600&amp;continue=https://plus.google.com/?gpsrc%3Dgplp0" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di GooglePlus">GooglePlus</a>&nbsp;etc... etc...? Premettendo che non tutti i social network sono perfetti per qualsiasi e-commerce e quindi bisogna assolutamente scegliere soltanto quelli più adatti per il vostro business, in via generale ecco i <b>tre motivi principali </b>per cui un negoziante che vende online deve avere un profilo aziendale sui social network. Motivi che - in ogni caso - non sono di poco conto.<br />
<br />
<h2 class="post-title">
Tre vantaggi di avere un profilo social per un e-commerce</h2>
<div>
<u>Controllare le opinioni dei consumatori:</u>&nbsp;A meno di precise richieste e/o di fatti straordinari (prodotto particolarmente vantaggioso oppure, all'opposto, tentata truffa), <b>l'utente tende più a commentare sui social network che sotto le schede prodotto</b>. Quindi, se siete convinti che state lavorando bene dovete farlo sapere in giro. La migliore pubblicità (oltretutto gratuita), infatti, sono i consumatori stessi. Ed il tutto può essere amplificato dai social network. Un esempio banale: se sulla vostra pagina Facebook tutti gli utenti dicono che sono soddisfatti dei vostri prodotti, perché un utente esterno non dovrebbe acquistarli, qualora gli dovessero servire?</div>
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<u>Possibilità di ampliare il proprio pubblico:</u>&nbsp;Essere ben posizionati su Google è importante, ma non è solo la SEO a decretare il successo o meno di un e-commerce. Ci sono <b>numerosi utenti </b>che sono presenti ore e ore sui <b>social network</b> e <b>si informano </b>soltanto tramite questi strumenti. E sarebbe davvero un peccato perdere questa fetta di clienti. Inoltre, su alcuni social network potreste "permettervi" di usare foto più "pesanti" senza rischiare di vedere rallentare la velocità del vostro sito.&nbsp;</div>
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<div>
<u>Migliorare l'esperienza di vendita:</u>&nbsp;Un social network è, per definizione, qualcosa di condiviso. E <b>la condivisione </b>- specie con un cliente soddisfatto - <b>migliora l'esperienza di vendita </b>e fa sentire partecipe gli utenti. Non solo: si possono creare contest, concorsi, usare anche messaggi un po' diversi rispetto al solito. Il tutto per rendere (o sembrare di rendere) l'acquisto non soltanto una formalità, ma quasi un piacere.</div>
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Hai bisogno di <b>realizzare un e-commerce</b> o di una strategia sui social network per <b>incrementare il tuo fatturato?</b> Sei nel posto giusto: la <b><a href="http://netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della web agency Netminds">web agency Netminds</a> ha al suo interno uno staff ad hoc</b> che ti saprà consigliare le migliori soluzioni possibili. <b>Compila l'apposito <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti della web agency Netminds">form contatti</a></b>. Ti aspettiamo! <br />
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E-commerce, tre motivi per cui sono importanti i social network

<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-dkK6dSIGJAk/VL407Q1w_gI/AAAAAAAAAf4/SwjuIZ6W-zQ/s1600/magento-e-commerce-tre-cose-aumentare-vendite.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="Tre metodi per migliorare le vendite in un e-commerce in Magento" border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-dkK6dSIGJAk/VL407Q1w_gI/AAAAAAAAAf4/SwjuIZ6W-zQ/s1600/magento-e-commerce-tre-cose-aumentare-vendite.jpg" height="164" title="E-commerce in Magento: tre modi per aumentare le vendite" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Lo screen shot dell'home page di Magento</td></tr>
</tbody></table>
Hai un <b>sito e-commerce sviluppato con Magento</b> e non sai come incrementare le vendite? Il portale <a di="" home="" href="http://magentiamo.it/" l="" magentiamo="" page="" rel="nofollow" target="_blank">magentiamo.it</a>, ideato da&nbsp;<a href="http://www.magentiamo.it/chi-siamo/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'idea di Andrea Saccà">Andrea Saccà</a>, sviluppatore Front End certificato Magento, ha pubblicato un <a href="http://www.magentiamo.it/come-aumentare-le-vendite-con-magento-3/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'articolo che descrive come aumentare le vendite con Magento">articolo</a> - a firma di <a href="http://www.magentiamo.it/author/andy/" rel="nofollow" target="_blank" title="gli articoli di Andrea Pascale">Andrea Pascale</a> - in cui vengono spiegate le <b>tre cose da fare per poter incrementare le vendite</b> del proprio sito di commercio elettronico su <a href="http://magento.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Magento">Magento</a>. Anche perché, spesso, a fare la differenza nel mercato sono i dettagli a cui erroneamente si dà poca importanza.<br />
<h2 class="post-title">
</h2>
<h2 class="post-title">
Tre modi per incrementare le vendite del tuo e-commerce in Magento</h2>
<div>
Il <b>primo punto </b>menzionato da Magentiamo riguarda il <b>miglioramento della ricerca interna</b>. Come è stato giustamente fatto notare, spesso gli utenti sbagliano a scrivere il nome del prodotto che desiderano e quindi potrebbero ritrovarsi con nessun risultato. E ciò potrebbe causare dei problemi. Si possono creare dei redirect e mandare gli utenti nella pagina che vogliamo (nell'articolo di Magentiamo linkato ad inizio post sono spiegate le modalità). Il <b>secondo modo</b>, invece, interessa un problema comune a molti siti di e-commerce: <b>le persone che, appena arrivano su "carrello", escono</b>. Ciò si verifica soprattutto quando si applicano gli sconti via coupon: quante volte si vedono portali che hanno la call to action "applica il coupon" ma l'utente non sa qual è il codice del coupon? <br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-BtLTJHW2wdo/VBcHCSHDCqI/AAAAAAAAADs/3zwwAMucNgc/s1600/logo-cms-magento.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="tre modi per incrementare le vendite con il tuo e-commerce in Magento"><img alt="Magento, tre modi per aumentare le vendite" border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-BtLTJHW2wdo/VBcHCSHDCqI/AAAAAAAAADs/3zwwAMucNgc/s1600/logo-cms-magento.jpg" title="Tre modi per aumentare le vendite del tuo e-comemrce in Magento" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Uno dei loghi di Magento</td></tr>
</tbody></table>
<b>La terza ed ultima modalità</b>, invece, parla del problema dei <b>carrelli "bloccati" che non permettono all'utente di procedere all'acquisto</b> perché uno dei prodotti non è in catalogo, impedendo di continuare il processo. La soluzione è molto semplice: basterebbe spiegare al cliente che uno dei prodotti che ha messo nel suo carrello non è in catalogo e quindi non acquistabile. Il cliente toglierà quel prodotto e acquisterà quelli rimanenti. Inoltre, si potrebbe inviare una mail al cliente quando il prodotto sarà di nuovo disponibile.<br />
Ecco, basterebbe mettere un link accanto al bottone dove si spiega quando e come avere il coupon (anche questo viene spiegato nel pezzo di Andrea Pascale). </div>
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<br /></div>
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<b>Hai bisogno di sviluppare un sito ecommerce o di una strategia di marketing ad hoc?</b> <u>Rivolgiti alla <a href="http://netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Netminds">web agency Netminds</a></u> che - con il suo staff ad hoc composto da professionisti del settore - saprà dare una risposta a tutte le esigenze. <b>Non ti resta che compilare l'apposito <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti della web agency Netminds">form contatti</a></b>. Ti aspettiamo!<br />
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E-commerce in Magento: tre modi per aumentare le vendite

<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-AEn2riXQY2U/VMDe57WN56I/AAAAAAAAAhc/J0IfN9JXc90/s1600/classifica-100-e-commerce-popolari-casaleggio.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img alt="E-commerce ranking, i 100 più popolari per la Casaleggio Associati" border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-AEn2riXQY2U/VMDe57WN56I/AAAAAAAAAhc/J0IfN9JXc90/s1600/classifica-100-e-commerce-popolari-casaleggio.jpg" height="143" title="I 100 e-commerce più popolari nella classifica della Casaleggio Associati" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La classifica dei 100 e-commerce più popolari</td></tr>
</tbody></table>
Non ci sono solo <a href="http://www.ebay.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di eBay">eBay</a> ed <a href="http://www.amazon.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Amazon">Amazon</a>. Il settore <b>e-commerce si sta espandendo sempre di più</b> e la <a href="https://www.casaleggio.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della Casaleggio Associati">Casaleggio Associati</a>&nbsp;ha stilato una <b>classifica</b> - datata 20 gennaio 2015 - dei <b>100 portali di commercio elettronico più popolari</b>, denominata <a href="http://www.casaleggio.it/e-commerce-ranking/" rel="nofollow" target="_blank" title="la classifica dei 100 e-commerce più popolari">e-commerce ranking</a>. Oltre ai siti più conosciuti come <a href="http://www.zalando.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Zalando">Zalando</a>, <a href="http://www.groupon.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Groupon">Groupon</a>, <a href="http://www.ryanair.com/it-IT" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Ryanair">Ryanair</a>, <a href="http://www.eprice.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di ePrice">ePrice</a> etc... etc... ce ne sono <b>diversi che </b>davvero <b>stanno scalando le classifiche</b> e si stanno imponendo sulla ribalta nazionale rientrando nella classifica presa in esame. Segno di come l'e-commerce ormai sia una realtà imprescindibile per ogni business.<br />
<br />
<br />
<b>In classifica è presente&nbsp;anche il <a href="http://www.ausilium.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="il portale e-commerce di Ausilium">sito e-commerce</a> di&nbsp;Ausilium&nbsp;S.r.l. </b>a cui la nostra <a href="http://netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della web agency Netminds">web agency Netminds</a> sta provvedendo al passaggio da una piattaforma proprietaria a Magento. L'e-commerce, <b>sorto alla fine del 2003</b>, permette a tutti gli utenti di <b>trovare </b>delle <b>soluzioni pratiche ai problemi quotidiani </b>legati alla salute e al benessere in maniera rapida e semplice. Ausilium è presente, inoltre, sia su <a href="https://www.facebook.com/pages/Ausilium-Srl-Il-Benessere-Accessibile/66217934242" rel="nofollow" target="_blank" title="la pagina Facebook di Ausilium">Facebook</a> che su <a href="https://twitter.com/ausilium" rel="nofollow" target="_blank" title="il profilo Twitter di Ausilium">Twitter</a>. Infine, da sottolineare come - nella classifica menzionata nelle prime righe - risulti<b>&nbsp;terzo per quanto riguarda la categoria "Salute e Bellezza"</b>, dietro solamente a <a href="http://www.bottegaverde.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Bottega Verde">Bottega Verde</a>&nbsp;e <a href="http://www.kikocosmetics.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di KIKO">KIKOmakeup</a>. Siamo orgogliosi ma consci della responsabilità che ci è stata affidata, quindi, che un e-commerce preso in consegna da noi risulti in classifiche così importanti e addirittura sul podio in riferimento al proprio target.<br />
<br />
<br />
<b>Se hai bisogno anche tu di sviluppare un sito di e-commerce</b>, <i>contattaci compilando l'apposito <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti della web agency Netminds">form contatti</a></i>: il nostro staff composto da professionisti saprà dare una risposta a tutte le tue esigenze. <b>Ti aspettiamo!</b><br />
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E-commerce, ecco la classifica dei 100 più popolari

<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-tEKsV8v_kMI/VL0hxx7PvzI/AAAAAAAAAfo/-ICWNc1fuyE/s1600/rimuovere-pulsanti-social-marketing-conversioni.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="eliminare i pulsanti di condivisione social fa aumentare le condivisioni"><img alt="Click alla call to action: aumentano se si tolgono i pulsanti di condivisione social" border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-tEKsV8v_kMI/VL0hxx7PvzI/AAAAAAAAAfo/-ICWNc1fuyE/s1600/rimuovere-pulsanti-social-marketing-conversioni.jpg" height="169" title="Rimuovere i pulsanti di condivisione social fa aumentare le vendite" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Screen shot dell'articolo su wmo.com</td></tr>
</tbody></table>
Se <b>rimuovete i tasti di condivisione</b> sui social network nelle schede prodotto nei vostri siti e-commerce, potreste <b>aumentare la conversione</b>. Sembra paradossale, ma è il <b>risultato di un <a href="https://vwo.com/blog/removing-social-sharing-buttons-from-ecommerce-product-page-increase-conversions/" rel="nofollow" target="_blank" title="il test di WMO">test</a></b> svolto da&nbsp;<a href="https://plus.google.com/+MohitaNagpal/posts" rel="nofollow" target="_blank" title="il profilo GooglePlus di Mohita Nagpal">Mohita Nagpal</a>, redattrice del sito ufficiale di <a href="https://vwo.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="il sito ufficiale di WMO">WMO</a>, uno strumento che si occupa di effettuare dei test A/B per vedere quali sono le migliori soluzioni a livello di marketing. Alla fine della spiegazione sul perché e sul come si è arrivati a questi risultati, è presente una <b>delucidazione dettagliata </b>sui motivi di un risultato che - a prima vista - potrebbe far storcere il naso.<br />
<br />
Il<b> test </b>è stato <b>effettuato su</b> <a href="http://taloon.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Taloon">taloon.com</a>, <b>un e-commerce</b> che vende, fra le altre cose, impianti elettrici e materiali per giardinaggio. L'<b>obiettivo del portale di e-commerce </b>era <b>aumentare i click sulla "call to action"</b> richiesta all'utente. <a href="https://www.linkedin.com/pub/jani-uusi-pantti/8b/16b/88a" rel="nofollow" target="_blank" title="il profilo LinkedIn di Jani Uusi-Pantti">Jani Uusi-Pantti</a>, il CEO del portale, ha provveduto ad<b> eliminare i tasti di condivisione di <a href="https://accounts.google.com/ServiceLogin?service=oz&amp;passive=1209600&amp;continue=https://plus.google.com/?gpsrc%3Dgplp0" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di GooglePlus">Google+</a>, <a href="https://it.pinterest.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Pinterest">Pinterest</a> e &nbsp;<a href="https://www.facebook.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Facebook">Facebook</a> </b>nelle schede prodotto. I <b>click</b> sono<b> aumentati dell'11,9%</b> e ha effettuato questo test per una settimana. <b>Sfatando una leggenda</b>: che i tasti di condivisione dei social network facciano aumentare i click sulla "call to action". No, non è per forza così. Mohita Nagpal ha spiegato ciò alludendo a due ipotesi: la prima è che, comunque,<b> le condivisioni sui social erano poche&nbsp;</b>e questo addirittura poteva generare un effetto opposto (l'utente poteva chiedersi perché nessuno condividesse quel prodotto) e l'altra è che<b> la condivisione sui social può essere motivo di distrazione</b>. Difficilmente con una pagina si possono avere più di due obiettivi: se l'obiettivo è far aggiungere prodotti sul carrello, perché mettere i pulsanti social? Al di là di tutto, però,<b> il test dimostra come il marketing non sia per nulla una scienza esatta </b>ma è necessario fare sempre dei test e non aver paura di adottare soluzioni che - di primo impatto - possano sembrare rischiose. Non esistono, in sintesi, formule magiche.<br />
<br />
<br />
<b>Hai bisogno di una strategia marketing per il tuo e-commerce?</b> Sei nel posto giusto: la <b><a href="http://netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della web agency Netminds">web agency Netminds</a></b> ha uno staff ad hoc per attuare le migliori strategie di web marketing. <b>Non ti resta che contattarci compilando l'apposito <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della web agency Netminds">form contatti</a></b>. Ti aspettiamo!<br />
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Rimuovere i tasti di condivisione sui social network? Fa aumentare le conversioni!

<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-XU9wPMSfPDk/VH30cZ98d1I/AAAAAAAAAUE/I4DaidHcXDo/s1600/blog-aziendale-5-caratteristiche-e-commerce.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="le 5 caratteristiche di un blog aziendale o all'interno di un e-commerce"><img alt="Blog aziendale o all'interno di un e-commerce: i 5 punti chiave" border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-XU9wPMSfPDk/VH30cZ98d1I/AAAAAAAAAUE/I4DaidHcXDo/s1600/blog-aziendale-5-caratteristiche-e-commerce.jpg" height="225" title="Le 5 caratteristiche di un blog all'interno di un e-commerce" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">&nbsp;Fonte foto: pixabay.com -&nbsp;geralt</td></tr>
</tbody></table>
Quali sono le <b>caratteristiche </b>che dovrebbe avere un <b>blog aziendale</b> o, comunque, che si trovi all'interno di un sito di commercio elettronico? Sembra una domanda semplice ma in realtà non è affatto così poiché bisogna prestare <b>massima attenzione ai dettagli </b>che, spesso, fanno la differenza. Noi vi diciamo le <b>cinque caratteristiche imprescindibili </b>a cui dovete attenervi nel caso abbiate un blog aziendale in modo da poter far aumentare il fatturato e incrementare il vostro business. Perché, non bisogna dimenticarlo,<b> il blog aiuta a posizionare il vostro sito web</b> e, quindi, può generare traffico ulteriore.<br />
<br />
<h2 class="post-title">
Le 5 caratteristiche di un blog aziendale</h2>
<div>
<u>Regolarità di pubblicazione:</u>&nbsp;Stabilite dei <b>giorni </b>ed il <b>numero di volte</b> in cui volete pubblicare un <b>post sul blog</b> e seguitelo, a meno che non accadano eventi eccezionali. In questo modo darete l'impressione di avere un'<b>organizzazione in tutte le operazioni </b>che svolgete e, comunque, potreste generare degli appuntamenti fissi con i lettori.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<u>Piano editoriale coerente:</u>&nbsp;Molto semplice: <b>se</b>, per esempio, <b>trattate cosmetici</b>, <b>non potete scrivere di calcio</b>. Risulterebbe incoerente verso il lettore e potrebbe generare confusione. Deve essere tutto indirizzato alla vostra attività, <b>senza rivolgervi a settori che nulla hanno a che fare con il vostro business</b>.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-lRXH3s2JrGc/VH32rdcrPhI/AAAAAAAAAUQ/paJT-lRfEBY/s1600/blog-aziendale-cinque-caratteristiche-ecommerce.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="Cinque caratteristiche di un blog aziendale all'interno di un e-commerce"><img alt="Blog aziendale: ecco le cinque caratteristiche" border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-lRXH3s2JrGc/VH32rdcrPhI/AAAAAAAAAUQ/paJT-lRfEBY/s1600/blog-aziendale-cinque-caratteristiche-ecommerce.jpg" height="213" title="Ecco le cinque caratteristiche che deve avere un blog" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fonte foto: pixabay.com - bykst</td></tr>
</tbody></table>
</div>
<div>
<br /></div>
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<u>Occhio al linguaggio:</u>&nbsp;Questa è una scelta da fare all'inizio di ogni piano editoriale ed, inoltre, deve essere adatto al pubblico al quale vi rivolgete. <b>Se i vostri clienti hanno</b>, anche se non approfondita, <b>una conoscenza di base</b>, allora<b> il linguaggio dovrà essere più tecnico</b>. In caso contrario, non potrete dare nulla per scontato e quindi spiegare tutto nel dettaglio.</div>
<div>
<br /></div>
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<u>Persona dedicata ad hoc:</u>&nbsp;Il <b>blog</b> non è uno scherzo o un qualcosa in più. Anzi. È <b>parte integrante del sito web </b>e quindi necessita di una persona che possa scrivere sul blog e, qualora dovesse ritenersi opportuno,<b> rispondere ai commenti e/o moderarli</b>. Inoltre, bisogna sapere di cosa si sta parlando altrimenti si potrebbero ricorrere in errori tali da minare il prestigio che avete accumulato nel corso degli anni.</div>
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<br /></div>
<div>
<u>Strategia di marketing ad hoc:</u><b>&nbsp;Una volta scritto l'articolo dovete, poi, diffonderlo</b>. A questo punto è opportuno avere una strategia di marketing ad hoc che possa far divulgare il vostro blog e, quindi, automaticamente anche il vostro brand. Insomma, <b>bisogna promuovere il vostro articolo e ciò che scrivete</b>. Altrimenti tutto diventa inutile.</div>
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<b>Vuoi anche tu un blog all'interno del tuo sito o hai bisogno di personale che possa aggiornarlo per te? </b>Sei nel posto giusto: la <b><a href="http://www.netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della web agency Netminds">web agency</a> Netminds </b>ha al suo interno uno <b>staff ad hoc</b> per quanto riguarda il copywriting che saprà fugare tutti i tuoi dubbi. <b>Non ti resta che compilare l'apposito <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti della web agency Netminds">form contatti</a></b>. Ti aspettiamo!</div>
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Le 5 caratteristiche che dovrebbe avere un blog aziendale o di e-commerce

<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-amrParpojmw/VLPknNOYWxI/AAAAAAAAAdc/Z3FI6-VRcs0/s1600/post-blog-contenuti-lunghi-tre-suggerimenti.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="tre caratteristiche che deve avere un post lungo in un blog"><img alt="Blog, tre suggerimenti per scrivere un post lungo" border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-amrParpojmw/VLPknNOYWxI/AAAAAAAAAdc/Z3FI6-VRcs0/s1600/post-blog-contenuti-lunghi-tre-suggerimenti.jpg" height="226" title="Tre caratteristiche per scrivere un post lungo per un blog" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">fonte: pixabay.com -&nbsp;geralt</td></tr>
</tbody></table>
Dovete scrivere un <b>post molto lungo </b>e non lo fate&nbsp;perché avete paura che il<b> lettore possa stancarsi</b> e chiudere il vostro sito e cliccare sulla concorrenza? Sappiate che ci sono <b>piccoli accorgimenti</b> per rendere fruibile un contenuto non breve che, spesso, può risultare ostico per gli utenti. Perché è vero che il web molte volte è il mondo delle letture veloci ma <b>un discorso complesso non sempre può essere ridotto a poche battute</b>. In ogni caso, ecco <b>tre suggerimenti </b>utili per divulgare contenuti lunghi leggibili così che non siate sempre costretti a semplificare e/o ridurre i vostri contenuti per migliorare la leggibilità di un post. <br />
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<br /></div>
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<h2 class="post-title">
Tre suggerimenti utili per sviluppare un contenuto lungo</h2>
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<u>Usare più immagini:</u>&nbsp;Sì, perché in un articolo lungo con tante battute, mettere una sola immagine spesso fa in modo che l'utente si trovi davanti un insieme di parole invogliandolo ad uscire dal vostro sito. Inoltre,<b> le immagini alleggeriscono la lettura</b> poiché l'attenzione passa dal testo scritto alle figure e quindi la concentrazione rimane alta fino alla fine.</div>
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<u>Dividerlo in più parti:</u>&nbsp;<b>Dividetelo per paragrafi o, anche, per puntate</b>. Qualsiasi tematica può essere divisa per punti: ecco, fatelo anche voi. Sembrerà che il pezzo sia ancora più breve rispetto a quello che in realtà è. E, oltretutto, agevolate <b>i vostri lettori</b> poiché <b>potrebbero saltare le parti che non interessano</b> e prestare attenzione solo a quelle ritenute più consoni alle proprie esigenze. Oppure, <b>si possono fare delle puntate ad hoc</b> con dei rimandi a degli approfondimenti che verranno fatti successivamente: in questo modo, si creerà attesa e, se il vostro approfondimento dovesse essere apprezzato, anche creare fidelizzazione.&nbsp;</div>
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<br /></div>
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<u>Citare le fonti:</u>&nbsp;Un post lungo - per essere letto sul web - deve essere autorevole. E per essere autorevole <b>si devono citare le fonti</b>, anche linkandole. Perché un pezzo autorevole lo è solo se ha fonti attendibili e, quindi, bisogna citare.<b> Non badando a troppi formalismi</b>.</div>
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<b>Hai bisogno di una strategia oculata per il tuo sito web? </b>Nessun problema: lo staff della <a href="http://netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della Netminds">web agency Netminds</a> ha al suo interno dei professionisti <b>riguardante il copywriting </b>che sapranno rispondere a tutte le tue domande. Non ti resta che compilare l'apposito <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti della Netminds">form contatti</a>. <b>Ti aspettiamo!</b></div>
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Contenuti lunghi, tre suggerimenti per svilupparli al meglio

<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-9g73_xF5xb0/VLUtUcEsIzI/AAAAAAAAAeI/leS8gGPl1J4/s1600/seo-consigli-e-commerce-giorgio-taverniti.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="Un frame della puntata riguardante i consigli SEO per un e-commerce"><img alt="Frame della rubrica di Giorgio Taverniti sui consigli SEO per un e-commerce" border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-9g73_xF5xb0/VLUtUcEsIzI/AAAAAAAAAeI/leS8gGPl1J4/s1600/seo-consigli-e-commerce-giorgio-taverniti.jpg" height="167" title="Un frame della puntata riguardante i consigli SEO per un e-commerce" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Frame della puntata riguardante la SEO per un e-commerce</td></tr>
</tbody></table>
<b>Avete un e-commerce e desiderate posizionarlo nelle prime posizioni di Google? </b><a href="http://www.giorgiotave.it/" target="_blank" title="il sito di Giorgio Taverniti">Giorgio Taverniti</a>, fondatore di <a href="http://consulenze.giorgiotave.it/" target="_blank" title="maggiori informazioni su GT Idea">GT Idea</a> e di un <a href="http://www.giorgiotave.it/forum/" target="_blank" title="il forum GT">forum</a> in cui si parla di tutto ciò che concerne il web marketing, nella <b>rubrica #FastForward</b> - in onda sul suo <a href="https://www.youtube.com/user/giorgiotave" target="_blank" title="il canale YouTube di Giorgio Taverniti">canale YouTube</a> - martedì 13 gennaio 2015 ha parlato di <b>e-commerce</b> e posizionamento offrendo <b>13 consigli </b>al riguardo per poter ottimizzare al meglio il vostro portale di commercio elettronico.<br />
<br />
<br />
Giorgio Taverniti ha abbracciato <b>gran parte dei vari problemi di ottimizzazione</b> che incontra un sito e-commerce: partendo dall'<b>home page personalizzata al</b>l'<b>analisi delle parole chiave</b>. Interessante è il terzo punto in cui si sottolinea il fatto che le <b>schede prodotto</b> debbano essere originali, anche se si hanno migliaia di prodotti. Il quarto punto riguarda i <b>commenti</b>, che devono essere aperti. Nel quinto punto si parla di<b> immagini</b> mentre in quello seguente di <b>video</b>. Poi si è sottolineata l'<b>importanza dei link</b> e della <b>gestione dei prodotti non disponibili</b>: qui, le soluzioni variano da caso a caso ma c'è da sottolineare il fatto che non bisogna prendere in giro i clienti affermando cose che poi non si rivelano vere. Il nono consiglio riguarda i <b>Rich Snippets</b>. Questi ultimi, come sottolinea <a href="https://support.google.com/webmasters/answer/99170?hl=it" target="_blank" title="la definizione di Rich Snippets">Google</a>, sono le anticipazioni che si vedono nelle SERP dei motori di ricerca e sono fondamentali. Poi si è toccato l'argomento&nbsp;<b>headline </b>che deve essere costituito da frasi accattivanti. Il terz'ultimo punto, invece, ha riguardato la <b>condivisione sui social network</b>. Il focusON è terminato poi affermando come maggiore è la<b> velocità</b> e minore sono i soldi che si perdono e con una breve spiegazione di alcuni punti concernenti "<b>Strumenti per i Webmaster di Google</b>".<br />
<br />
In ogni caso, ecco il <b>video del FocusON</b>:<br />
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="366" src="//www.youtube.com/embed/zZSnpHIXRvo" width="650"></iframe><br />
<br />
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<footer>Hai bisogno di ottimizzare il tuo sito e-commerce e<b> vuoi seguire tutti questi consigli? </b>Nessun problema: <b>la nostra <a href="http://netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della web agency Netminds">web agency Netminds</a> si occupa di sviluppo ecommerce</b> e ha uno staff ad hoc. Non ti resta che contattarci compilando l'apposito <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti della web agency Netminds">form contatti</a>. <b>Ti aspettiamo!</b></footer>
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E-commerce, i 13 consigli SEO di Giorgio Taverniti

<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-GOdeh_85dMg/VK_-TsWsTlI/AAAAAAAAAdM/5oXorsRk-pI/s1600/e-commerce-natale-numeri-record-crescita.png" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="i numeri record dell'e-commerce a Natale 2014"><img alt="Natale 2014, numeri record per l'e-commerce" border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-GOdeh_85dMg/VK_-TsWsTlI/AAAAAAAAAdM/5oXorsRk-pI/s1600/e-commerce-natale-numeri-record-crescita.png" height="208" title="Numeri record per l'e-commerce a Natale 2014" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Alcuni numeri dell'e-commerce a Natale 2014</td></tr>
</tbody></table>
Ve lo avevamo già detto qualche settimana fa. <b>A Natale 2014 gli acquisti su e-commerce hanno raggiunto un livello record</b> (<a href="http://blog.netminds.it/2014/12/e-commerce-natale-2014-boom-acquisti-online-infografica.html" target="_blank" title="l'approfondimento sugli acquisti online a Natale">qui</a> per maggiori dettagli) sia su <a href="http://blog.netminds.it/2014/12/e-commerce-in-italia-natale-gli.html" target="_blank" title="boom di acquisti su mobile a Natale 2014">mobile</a> che su <a href="http://blog.netminds.it/2014/11/ebay-il-made-in-italy-vola-natale-2014.html" target="_blank" title="il Made in Italy vola a Natale 2014 su eBay">eBay</a>. E, effettivamente, così è stato. Un articolo de "<a href="http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2015-01-07/natale-record-l-e-commerce-082426.shtml?uuid=ABlrfrZC" rel="nofollow" target="_blank" title="boom di acquisti a Natale 2014 via e-commerce">il Sole 24 Ore</a>" ha illustrato tutta la situazione con numeri che valgono più di mille parole. Qualche esempio? Secondo <a href="http://www.consorzionetcomm.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Netcomm">Netcomm</a>, un consorzio di aziende che vendono online, <b>gli acquisti via e-commerce hanno raggiunto un livello di 3 miliardi di euro </b>(la previsione era di 2,5 miliardi euro). A livello di percentuale, si parla di&nbsp;<b>+28% rispetto allo scorso anno</b>. Che a sua volta era pari a&nbsp;+21% rispetto al 2012. Che, a sua volta ancora, presentava un&nbsp;+14% rispetto al 2011. Insomma, <b>un trend in crescita</b> che sembra - al momento - semplicemente inarrestabile. Le persone che hanno acquistato i regali di Natale in Italia sono stati oltre 10 milioni.<br />
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Oltre ai numeri assolutamente strabilianti, c'è da dire che - comunque -<b> l'e-commerce può dare il via a numerose iniziative di marketing</b>, come quella realizzata da <a href="http://subito.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di subito.it">subito.it</a>, uno dei portali più famosi riguardante la compravendita di oggetti. Il portale, infatti, ha lanciato l'iniziativa "<b>#‎RegaloPacco</b>" in cui le persone possono mettere in vendita il loro regalo che hanno ricevuto senza, però, gradirlo.<br />
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Tutto ciò dovrebbe far pensare che i siti di commercio elettronico in Italia siano parecchi. La realtà, però, è un'altra: <b>nel nostro paese ci sono 30mila aziende che vendono online. Soltanto il 4%</b>. La media europea è del 15%.‬ Si è, quindi, ancora in tempo per arrivare prima della concorrenza. Serve soltanto investire e capire che, ormai, la via è stata tracciata. I numeri sono riepilogati nell'infografica in fondo all'articolo.<br />
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Ti sei lasciato impressionare da questi numeri e <b>vuoi sviluppare un sito e-commerce</b>? Contatta la nostra <a href="http://netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della web agency Netminds"><b>web agency Netminds</b></a> che ha uno <b>staff dedicato esclusivamente all'e-commerce</b> che saprà sicuramente fornirti le migliori soluzioni. Non ti resta che <b>contattarci compilando il <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti di Netminds">form contatti</a></b>. <b>Ti aspettiamo!</b><br />
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<a href="https://infogr.am/e-commerce-natale-2014" style="color: #acacac; text-decoration: none;" target="_blank">E-commerce natale 2014</a> |<a href="https://infogr.am/" style="color: #acacac; text-decoration: none;" target="_blank">Create infographics</a><br />
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