<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-ZkbCUDHB-9c/VQByKK5ONvI/AAAAAAAAAvE/bsT6uielANc/s1600/e-commerce-italia-mobile-desktop-estero.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="E-commerce, in Italia c'è diffidenza a dare i propri dati della carta di credito"><img alt="Italia, per l'e-commerce c'è resistenza a fornire i dati della propria carta di credito" border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-ZkbCUDHB-9c/VQByKK5ONvI/AAAAAAAAAvE/bsT6uielANc/s1600/e-commerce-italia-mobile-desktop-estero.jpg" height="217" title="E-commerce, in Italia c'è diffidenza a dare i propri dati della carta di credito" width="290" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fonte: flickr.com -&nbsp;commerce bank card 5</td></tr>
</tbody></table>
L'Italia ancora una volta si distingue rispetto agli altri paesi europei per quanto riguarda l'e-commerce. Se da un lato l'<a href="http://blog.netminds.it/2015/02/e-commerce-numeri-europa-salire.html" rel="nofollow" target="_blank" title="i numeri dell'e-commerce in Europa">Italia pare stia recuperando il tempo perso</a>, dall'altro lato, invece, presenta ancora delle peculiarità che la rendono, spesso, un mercato che viaggi su altri binari. Stando ad una ricerca di <a href="http://www.nielsen.com/it/it.html" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Nielsen">Nielsen</a>&nbsp;(azienda che si occupa di studiare il comportamento dei consumatori) che ha coinvolto 30mila intervista di oltre 60 paesi, infatti, l’82% acquista da PC, mentre il 36% dal cellulare ed il 25% da tablet. In Europa, invece, a primeggiare sono i dispositivi mobile. Insomma, Italia ancora indietro da questo punto di vista nonostante siano <a href="http://blog.netminds.it/2015/02/italia-crescono-i-pagamenti-mobile.html" rel="nofollow" target="_blank" title="l'e-commerce via mobile in Italia">in crescita le transazioni su portali non fissi</a>. 
 
In ogni caso, però, ci sono delle similitudini con altri paesi: se per quanto riguarda i biglietti aerei, ben il 45% degli italiani si rivolge al mercato online, soltanto l'8% acquista generi alimentari, vini e liquori. A parte la Gran Bretagna (26%), le percentuali estere si aggirano su questi numeri. E il negozio fisico? Stando a quanto sostiene&nbsp;l’ad di Nielsen Italia Giovanni Fantasia, potrebbe essere da collante con il web per incrementare il fatturato di un'attività. Ad esempio, se spesso l'acquisto sul web può sostituire la compravendita effettuata presso il negozio fisico, un e-commerce può tranquillamente incentivare la visita al punto vendita, soprattutto se non dovesse trovarsi lontano rispetto al possibile acquirente. Un particolare da non sottovalutare è, infatti, che il 42% in Italia - in Europa la percentuale è del 41% - non si fida a fornire i propri dati della carta di credito. Inoltre, il 36% vorrebbe che le spese di spedizione siano eliminate. Insomma, con un'opportuna operazione di partnership negozio fisico e web possono viaggiare insieme e far aumentare il fatturato di un'azienda. 
 
 
Hai bisogno anche tu di sviluppare un e-commerce? Non ti resta che contattare lo staff della <a href="http://netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della web agency Netminds">web agency Netminds</a> compilando l'apposito <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti della web agency Netminds">form</a>. Ti aspettiamo!

 
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E-commerce in Italia: si compra più da desktop ma all'estero...

<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-fg1Yaj6ZH3w/VPhHsIqTrVI/AAAAAAAAAtQ/lzNtPaADVMA/s1600/youtube-fattori-posizionamento-visibili.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="I fattori di posizionamento di un video su YouTube"><img alt="YouTube, come rendere visibile un video" border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-fg1Yaj6ZH3w/VPhHsIqTrVI/AAAAAAAAAtQ/lzNtPaADVMA/s1600/youtube-fattori-posizionamento-visibili.jpg" height="272" title="I fattori che rendono visibile un video su YouTube" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">YouTube, fattori di posizionamento Fonte: pixabay.com geralt</td></tr>
</tbody></table>
Avete pubblicato un video su <a href="https://www.youtube.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di YouTube">YouTube</a>&nbsp;ma non riuscite ad essere visibili ed ottenere i risultati sperati? <a href="https://www.facebook.com/TuttoSuYouTube" rel="" target="_blank" title="la pagina Facebook di Anna Covone">Anna Covone</a>, una delle maggiori esperte italiane di YouTube (<a href="https://www.youtube.com/user/TuttosuYTChannel" target="_blank" title="il canale YouTube di Anna Covone">il link del suo canale su YouTube</a>), ha scritto una piccola <a href="http://www.tuttosuyoutube.it/essere-visibili-su-youtube/" target="_blank" title="la guida di Anna Covone su come essere visibili su YouTube">guida</a>&nbsp;ricca di infografiche per illustrare i fattori più importanti che permettono al proprio video di essere ben visibile. 
 
Innanzitutto, c'è da smontare una leggenda: le visualizzazioni sono meno importanti di come spesso si vuol far credere. Attenzione: non è che non siano importanti, ma non sono il fattore più importante. Dal 2012, infatti, come ha scritto Anna Covone, il tempo di permanenza sul video diventa più importante delle visualizzazioni. Quindi, bisogna puntare più su quanto tempo l'utente rimane a vedere il video piuttosto che sul numero di visualizzazioni. Attraverso l'utilizzo di YouTube Analytics, infatti, è possibile conoscere i tempi di permanenza: sapendo le metriche del proprio canale, si possono eliminare i difetti ed esaltarne i pregi oppure sistemare qualche dettaglio, come l'home page, l'introduzione etc... etc... 
 
Oltre alla permanenza degli utenti, YouTube posiziona (soltanto per le prime 48 ore circa) i video appena creati anche per chiavi molto forti."Si tratta - come ha scritto Anna Covone - di una visibilità iniziale che YouTube concede al video in attesa di determinarne l’effettivo posizionamento". Ovviamente non bisogna dimenticare i fattori più classici di posizionamento come la massima cura di titolo, descrizioni e tag. Importante è anche la cosiddetta "channel autority", cioè l'autorità che ha il canale per YouTube. Ciò è derivato da tanti fattori: link, commenti, frequenza di pubblicazione etc... etc... In ogni caso i fattori che permettono il posizionamento efficace di un video su YouTube sono davvero tanti&nbsp;- come ha sottolineato più volte la stessa Youtuber - fra cui i social, le annotazioni e le attività esterne a YouTube stesso. 
 
 
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Come essere ben posizionati su YouTube

<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-pKygZJNmh8w/VPnf0PVfsfI/AAAAAAAAAus/5ovGken1q88/s1600/alibaba-amazon-cina-retail-online.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="Amazon ha inserito un suo negozio su Alibaba"><img alt="Anche Amazon avrà un negozio su Alibaba" border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-pKygZJNmh8w/VPnf0PVfsfI/AAAAAAAAAus/5ovGken1q88/s1600/alibaba-amazon-cina-retail-online.jpg" height="195" title="Amazon installa un retail online su Alibaba" width="260" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Alibaba inghiotte Amazon fonte: flickr.com -&nbsp;Alibaba Advert</td></tr>
</tbody></table>
Anche <a href="http://www.amazon.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Amazon">Amazon</a> deve inchinarsi ad <a href="http://www.alibaba.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Alibaba">Alibaba</a>, il portale di e-commerce più importante al mondo. Come ha scritto il sito web&nbsp;<a href="http://www.cinaforum.net/amazon-diventa-negozio-alibaba-pur-accedere-mercato-cinese-459/" rel="nofollow" target="_blank" title="Amazon diventa uno shop su Alibaba">cinaforum.net</a>, il marketplace statunitense&nbsp;ha aperto un retail nella sezione <a href="http://www.tmall.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="la sezione Tmall di Alibaba">Tmall</a>&nbsp;di Alibaba. Cosa venderà Amazon su Alibaba? Per ora sono soltanto 500 gli oggetti disponibili fra cui - come sottolinea <a href="http://www.repubblica.it/economia/finanza/2015/03/06/news/amazon_alibaba-108894965/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'articolo di repubblica.it sull'ingresso di Amazon della galassia di Alibaba">repubblica.it</a> - generi alimentari, scarpe da donna, giocattoli per bambini e utensili per la cucina. Per quale motivo Amazon si è dovuto sottomettere ad Alibaba? Fermo restando che, <a href="http://blog.netminds.it/2014/11/alibaba-cronaca-di-un-successo.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il nostro approfondimento su Alibaba">come abbiamo sottolineato qualche mese fa</a>, Alibaba ha un volume d'affari nettamente superiore a quello di Amazon e di <a href="http://www.ebay.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di eBay">eBay</a> messi insieme, il motivo è molto più semplice e lampante di quello che si possa pensare: semplicemente, in Cina Amazon è come se non esistesse. 
 
Nonostante in Europa e negli Stati Uniti Amazon sia molto famoso, per quanto riguarda la Cina, nel terzo trimestre del 2014 Amazon aveva soltanto l’1,3% del mercato e-commerce in Cina. Rispetto allo stesso periodo del 2008 - almeno stando a quanto sostiene&nbsp;il documento di Daiwa Capital Markets sul commercio elettronico nella Repubblica popolare cinese citato dal Wall Street Journal – ha perso il 13,8%. Tutto ciò è scaturito dal fatto che Alibaba è riuscito a togliere imponenti fette di mercato al colosso statunitense: non a caso, da ottobre a dicembre 2014 ci sono stati 334 milioni di acquirenti su Alibaba che ha raggiunto la ragguardevole somma di 126 miliardi di dollari di ricavi. Ed i numeri, visto anche il trend sempre crescente dell'e-commerce, sono sempre più destinati a crescere a dismisura. 
 
 
Non vuoi farti sfuggire l'occasione di poter incrementare il tuo business attraverso il commercio elettronico? Affidati alla <a href="http://www.netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank">web agency Netminds</a> che, con i suoi professionisti, saprà soddisfare tutte le tue richieste. Non ti resta che compilare l'apposito <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti della web agency Netminds">form contatti</a>. Ti aspettiamo! 
 
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Alibaba sottomette Amazon in Cina

<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-j3gcyCaEHFI/VPh5Z5aQ8RI/AAAAAAAAAtg/PFECudNM0zk/s1600/trust-signal-fiducia-e-commerce.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="trust signal per un e-commerce, infografica di idealo.it"><img alt="Idealo.it, infografica sul trust signal di un e-commerce" border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-j3gcyCaEHFI/VPh5Z5aQ8RI/AAAAAAAAAtg/PFECudNM0zk/s1600/trust-signal-fiducia-e-commerce.jpg" height="160" title="Trust signal per un e-commerce, un'infografica di idealo.it" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Infografica di idealo.it sul trust signal</td></tr>
</tbody></table>
I migliori "trust signal" (cioè i "segnali di fiducia") sono le recensioni dei clienti. Il passaparola online, quindi, può risultare decisivo per le vendite di un portale e-commerce. A sostenerlo è <a href="http://www.idealo.it/area-stampa/355-i-segnali-di-fiducia-nelle-commerce-sigilli-marchi-certificati-e-recensioni-in-europa.html" rel="nofollow" target="_blank" title="l'articolo di idealo.it">idealo.it</a>, sito dell'omonimo trovaprezzi famoso in tutto il mondo. Pur con le opportune differenze (sono stati presi in esame siti di commercio elettronico italiani, tedeschi, francesi, britannici, spagnoli e polacchi), il 55% hanno in homepage le opinioni ed i feedback dei propri utenti. Il 50% utilizza il protocollo di crittografia SSL per fornire una garanzia personali e finanziari dei clienti mentre i sigilli di qualità sono presenti nel 48% dei casi. 
 
Andando più nel dettaglio, si nota come il 90% degli e-commerce del Regno Unito abbiano in home page le recensioni per migliorare la propria reputazione. Seguono gli e-shop polacchi con l'80% mentre in Spagna sembra che non si gradisca tanto mettere ben in evidenza ciò che scrivono i consumatori: soltanto un terzo di essi, infatti, ha inserito sulla propria home page le opinioni degli utenti. Da segnalare, infine, come in Francia siano molto attenti alla privacy: il 70% mostra&nbsp;come e perché possono essere raccolti i dati personali. In Germania, invece, la crittografia SSL non viene quasi mai menzionata. 
 
Vuoi anche tu sviluppare un portale e-commerce riuscendo a rendere i clienti soddisfatti? Allora sei nel posto giusto: la <a href="http://netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della web agency Netminds">web agency Netminds</a> ha al suo interno professionisti del settore che sapranno sicuramente consigliarti la migliore soluzione. Non ti resta che contattarci compilando il <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti della web agency Netminds">form contatti</a>. Ti aspettiamo!

 
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Trust signal, per l'e-commerce sono fondamentali le recensioni

<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-xHdbGc01GgE/VK6Xve7JPNI/AAAAAAAAAdA/_KzN7M5iGKo/s1600/e-mail-marketing-caratteristiche.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="le tre caratteristiche di una campagna di e-mail marketing"><img alt="E-mail marketing, le tre caratteristiche" border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-xHdbGc01GgE/VK6Xve7JPNI/AAAAAAAAAdA/_KzN7M5iGKo/s1600/e-mail-marketing-caratteristiche.jpg" height="220" title="Le tre caratteristiche di una campagna di e-mail marketing" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">fonte: pixabay.com -&nbsp;geralt</td></tr>
</tbody></table>
L'<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Email_marketing" rel="nofollow" target="_blank" title="la definizione di e-mail marketing">e-mail marketing</a>&nbsp;è una delle tecniche pubblicitarie più utilizzate ma, probabilmente, anche fra quelle più complicate. Non solo, infatti, per la sua difficoltà ma anche perché ci sono delle regole da rispettare, quali il <a href="http://www.camera.it/parlam/leggi/deleghe/03196dl.htm" rel="nofollow" target="_blank" title="il decreto legislativo sulla privacy">Decreto Legislativo del 30 giugno 2003, n. 196</a> e la <a href="http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/29840" rel="nofollow" target="_blank" title="la regolamentazione riguardante la privacy">regolamentazione del Garante per la protezione dei dati personali del 29 maggio 2003</a>, a cui bisogna tener conto. Al di là di ciò, comunque, ecco tre suggerimenti utili per poter sviluppare al meglio una campagna di e-mail marketing ed ottenere i risultati che si sperano. Indipendentemente se l'obiettivo sia l'iscrizione ad una newsletter oppure un'acquisto su un sito o altro ancora. 
 
<h2 class="post-title">
Le tre caratteristiche principali dell'e-mail marketing</h2>
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Definire il pubblico:&nbsp;È una delle principali azioni da fare per una campagna di e-mail marketing. Del resto, la questione è molto semplice: i potenziali utenti che si vogliono raggiungere devono essere a loro volta potenziali clienti. Esemplificando, se si vendono attrezzature sportive bisogna rivolgersi a persone non solo sportive ma che almeno facciano attività sportiva. Anche a livello amatoriale. Inutile sparare nel mucchio: bisogna avere un target preciso e, soprattutto, interessato.</div>
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 </div>
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Definire i contenuti:&nbsp;Spesso viene sottovalutato questo aspetto. Innanzitutto, c'è da dire che per "contenuti" non si intende solamente ciò che c'è scritto, ma il come viene scritto. Ogni target ha bisogno di un linguaggio specifico e, a seconda anche di ciò che vendiate, bisogna utilizzare parole ad hoc. Non si può usare un linguaggio formale in contesti informali e/o viceversa. Se ciò che bisogna scrivere è importante, forse lo è ancora di più come lo si scrive (<a href="http://www.alessiopomaro.com/email-marketing-consigli-utili/" rel="nofollow" target="_blank" title="maggiori dettagli sui contenuti di una mail">qui</a> ci sono alcuni suggerimenti utili). 
 
Definire la frequenza: Quando inviare una mail? In quale giorno ed ora della settimana? Quante volte al mese? A queste domande bisogna rispondere prima di inviare una mail. Scegliere il momento perfetto della giornata e/o della settimana per far sì che possa produrre l'effetto sperato. Ed è un fattore a cui prestare la massima importanza: un'orario sbagliato può rovinare tutta la vostra campagna di e-mail marketing. 
 
 
Hai bisogno di promuovere la tua attività e quindi vuoi cominciare una campagna di marketing efficace? Allora sei nel posto giusto: uno staff ad hoc della web agency <a href="http://netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della nostra web agency Netminds">Netminds</a> saprà fornirti una risposta a tutte le tue esigenze. Non ti resta che contattarci compilando l'apposito <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti della web agency Netminds">form contatti</a>: ti aspettiamo! 
 
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E-mail marketing, tre suggerimenti utili

<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-nfvATYXLv2I/VPBLV2TacYI/AAAAAAAAAsE/AAwrl_2Tu_Q/s1600/customer-care-e-commerce.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="un esempio di customer care"><img alt="Un esempio di customer care" border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-nfvATYXLv2I/VPBLV2TacYI/AAAAAAAAAsE/AAwrl_2Tu_Q/s1600/customer-care-e-commerce.jpg" height="240" title="Un servizio di customer care" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Un customer case fonte: Wikipedia -&nbsp;WiNG</td></tr>
</tbody></table>
Quali sono gli strumenti che deve avere un customer service all'interno di un e-commerce per non veder compromettere la propria attività? Oltre a cortesia, disponibilità e competenza, cosa debbano fare gli addetti all'assistenza clienti? Sono parecchie le strade da poter intraprendere, ma noi ve ne indichiamo tre fondamentali per non rischiare di diminuire il numero dei consumatori. Non a caso, un consumatore insoddisfatto può davvero incidere fortemente in maniera negativa sul business di un e-commerce. E, quindi, proprio per questo bisogna prestare la massima attenzione a tutti gli strumenti che la tecnologia offre a chi possiede un portale di e-commerce. 
 
<h2 class="post-title">
</h2>
<h2 class="post-title">
E-commerce, tre attività per migliorare il customer service</h2>
<div>
Usare i social media: Essere presenti sui social network, quali <a href="https://www.facebook.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Facebook">Facebook</a>, <a href="https://twitter.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Twitter">Twitter</a>, <a href="https://it.pinterest.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Pinterest">Pinterest</a> etc... è ormai imprescindibile. Spesso i consumatori, prima di telefonare o scrivere una mail, effettuano la loro richiesta sui social. Anche semplicemente per comodità. E, ignorarli, vuol dire renderli insoddisfatti con la conseguenza che potrebbero rivolgersi alla concorrenza. 
 
Rapidità: Un customer service di un e-commerce deve essere veloce nel rispondere alle domande degli utenti. Se il problema dovesse essere complicato e quindi richiede del tempo, potreste anche tranquillamente aggiornare il cliente dei passi avanti per arrivare alla soluzione in modo che si possa sentire coinvolto e non abbandonato a se stesso. 
 
Live chat: Disporre di una chat personale in cui l'utente può tranquillamente scrivere in maniera istantanea e chiedere support, dà spesso un valore aggiunto. Questo perché si presuppone che ci sia una persona che dia una risposta a tutte le domande che vengono poste. E, di ciò, il cliente rimarrà sicuramente soddisfatto. 
 
 
Hai bisogno che qualcuno gestisca il tuo customer service o, comunque, adottare strategie di marketing per il tuo e-commerce? Scopri i servizi offerti dalla <a href="http://www.netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Netminds">web agency Netminds</a>: per metterti in contatto con noi, non ti resta che compilare l'apposito <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti della web agency Netminds">form</a>. Ti aspettiamo! 
 
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E-commerce, tre cose che non devono mancare in un customer service

<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-ixVqOinoPsM/VO7vBQ0_-LI/AAAAAAAAArw/I2MajbmSujA/s1600/europa-ecommerce-numeri-crescenti.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="Crescita dell'e-commerce in Europa"><img alt="Continua la crescita la crescita dell'e-commerce in Europa" border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-ixVqOinoPsM/VO7vBQ0_-LI/AAAAAAAAArw/I2MajbmSujA/s1600/europa-ecommerce-numeri-crescenti.jpg" height="240" title="L'e-commerce in Europa cresce a ritmo vertiginoso" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fonte foto: Wikipedia -&nbsp;JIP</td></tr>
</tbody></table>
L'e-commerce in Europa continua ad incrementare notevolmente il suo sviluppo. Stando ad un report di&nbsp;<a href="https://www.ecommerce-europe.eu/facts-figures/free-light-reports" rel="nofollow" target="_blank" title="il report di Ecommerce Europe">Ecommerce Europe</a>&nbsp;- che rappresenta circa 25mila aziende che vendono online nel Vecchio Continente -, soltanto nella zona del Mediterraneo (l'area più povera) il <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Business_to_Consumer" rel="nofollow" target="_blank" title="la definizione di B2C">B2C</a>&nbsp;è cresciuto del 18.9% nel 2013. Non solo: come era prevedibile, i tre paesi in cui l'e-commerce si sta sviluppando a ritmi vertiginosi sono il Regno Unito (primo posto), seguito da Germania e Francia (<a href="http://news.pmiservizi.it/approfondimenti/internet-approfondimenti/commerce-b2c-europa.html" rel="nofollow" target="_blank" title="alcuni numeri sull'indagine di Ecommerce Europe">qui</a> c'è un breve riassunto dell'analisi di Ecommerce Europe). 
 
L'Italia, invece, pur essendo un po' distante dai "big" sta recuperando il gap: infatti, crescono i pagamenti effettuati da mobile (<a href="http://blog.netminds.it/2015/02/italia-crescono-i-pagamenti-mobile.html" rel="nofollow" target="_blank" title="la crescita dei pagamenti via mobile in Italia">fonte</a>) ed almeno un italiano su due acquista ogni mese sul web (<a href="http://blog.netminds.it/2015/02/oltre-un-italiano-su-due-acquista-online-ogni-mese.html" rel="nofollow" target="_blank" title="i comportamenti di acquisto online degli italiani">fonte</a>). Insomma, sia che vogliate vendere soltanto in Italia o anche all'estero, non potete più fare a meno di sviluppare un sito e-commerce all'altezza e che soddisfi pienamente i consumatori ed i potenziali clienti. A meno non vogliate vedervi sempre più ridurre il vostro fatturato. 
 
Se volete sviluppare un sito e-commerce ma non sapete da cosa cominciare, non disperate. Lo staff della <a href="http://netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="L'home page della web agency Netminds">web agency Netminds</a> è composto da professionisti del settore che sapranno offrirti la miglior soluzione possibile. Non ti resta che compilare il nostro <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti della web agency Netminds">form contatti</a>. Ti aspettiamo! 
 
 
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E-commerce, i numeri in Europa continuano a salire

<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-HsjXP7OAJTg/VOdrlARGG_I/AAAAAAAAAng/apnGCoNB7-g/s1600/italia-crescita-acquisti-mobile.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="Italia, sempre più acquisti via mobile"><img alt="Acquisti online: in Italia cresce il mobile" border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-HsjXP7OAJTg/VOdrlARGG_I/AAAAAAAAAng/apnGCoNB7-g/s1600/italia-crescita-acquisti-mobile.jpg" height="212" title="L'italia acquista sempre di più dal mobile" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fonte: pixabay.com -&nbsp;bohed</td></tr>
</tbody></table>
Italia sempre più mobile. Nel 2014, oltre ad aver raggiunto il&nbsp;<a href="http://blog.netminds.it/2014/12/e-commerce-in-italia-natale-gli.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il trend di acquisti via mobile a Natale 2014">culmine</a>&nbsp;di acquisti sul web via smartphone a Natale 2014, si è assistito anche ad una crescita dei pagamenti effettuati su dispositivi non fissi. Anche se, comunque, gli italiani restano ancora legati al contante. Secondo l'Osservatorio Mobile Payment &amp; Commerce della School of Management del Politecnico di Milano, seppur lentamente, l'Italia sta digitalizzando i suoi pagamenti. Fra i tanti numeri fuoriusciti dall'indagine, secondo&nbsp;<a href="http://www.techeconomy.it/2015/02/19/politecnico-milano-in-italia-pagamenti-acquisti-via-mobile-crescono-55/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'articolo di techeconomy sui pagamenti via mobile">techeconomy.it</a>, uno è particolarmente importante:&nbsp;nel 2014 il pagamento via mobile è&nbsp;cresciuto del 55% e ha superato i 2 miliardi di euro. In particolare, per quanto riguarda il trasporto pubblico, parcheggi, ricariche telefoniche e bollettini, c'è stata una crescita impressionante: su smartphone e tablet sono stati spesi ben 160 milioni di euro. E pensare che l'Italia è ancora in ritardo rispetto agli altri paesi. Che vuol dire? Che i margini di crescita sono enormi ed il digitale è un mercato dove c'è un business non indifferente. Basti pensare che soltanto il 4% delle PMI vende online (<a href="http://www.itespresso.it/e-commerce-solo-il-4-delle-pmi-vende-online-104906.html" rel="nofollow" target="_blank" title="la fonte della notizia sulle abitudini e-commerce degli italiani">fonte</a>) nonostante, come si è visto, sempre più italiani acquistano sul web. 
 
 
Vuoi far parte anche tu delle aziende che vende online e quindi assicurarti un mercato sempre più esteso? Non ti resta che contattare la <a href="http://netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della web agency Netminds">web agency Netminds</a>: il suo staff composto da professionisti del settore sapranno dare la svolta al tuo business. Compila il <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti della web agency Netminds">form contatti</a>: ti aspettiamo! 
 
 
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Italia, crescono i pagamenti mobile

<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-BS8Hi0AbKYs/VNzBzRCdQvI/AAAAAAAAAlo/jhVOxo1wNCo/s1600/meet-magento-2015-italia-screen-shot-sito.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="Screen shot del sito di Meet Magento 2015 Italia"><img alt="Il sito di Meet Magento 2015 Italia" border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-BS8Hi0AbKYs/VNzBzRCdQvI/AAAAAAAAAlo/jhVOxo1wNCo/s1600/meet-magento-2015-italia-screen-shot-sito.jpg" height="228" title="Screen shot del sito di Meet Magento 2015 Italia" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Lo screen shot del sito di Meet Magento Italia 2015</td></tr>
</tbody></table>
A <a href="http://it.meet-magento.com/meet-magento-italy-2015/" rel="nofollow" target="_blank" title="informazioni su MeetMagento2015">MeetMagento 2015</a> parteciperà anche parte dello staff della web agency Netminds. L'evento si terrà tra giovedì 5 marzo e venerdì 6 marzo di quest'anno presso l'<a href="http://www.michelangelohotelmilan.com/italiano/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page dell'Hotel Michelangelo di Milano">Hotel Michelangelo</a>, sito in Piazza Luigi di Savoia 6 a Milano. <a href="http://it.meet-magento.com/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page del sito di MeetMagento Italia">MeetMagento</a>&nbsp;è un evento - sorto nel 2009 a Lipsia, in Germania - che riunisce tutti i professionisti e appassionati dell'omonima piattaforma: la più utilizzata in ambito e-commerce. Ad oggi, sono stati toccati ben&nbsp;12 paesi. 
 
<a href="http://it.meet-magento.com/conference/meet-magento-2014/" rel="nofollow" target="_blank" title="informazioni su MeetMagento 2014">In Italia, invece, il primo MeetMagento si è tenuto nel 2014</a>&nbsp;in cui è stata data la possibilità di partecipare ed interagire alle conferenze, essere aggiornati sulle ultime novità del settore e, infine, aver avuto l'opportunità di scambiare opinioni con altri esperti del settore essendo presenti all'evento <a href="http://it.meet-magento.com/meet-magento-2014/speakers-2014/" rel="nofollow" target="_blank" title="gli speaker dell'edizione 2014">decine di speaker</a>. I numeri dell'anno scorso sono stati di assoluto livello: 327 partecipanti, 33 relatori nazionali e internazionali e 22 sponsor. Numeri che potrebbero crescere quest'anno con circa 400 partecipanti tra merchant, fornitori di servizi e sviluppatori. In ogni caso, <a href="http://it.meet-magento.com/programma/" rel="nofollow" target="_blank" title="il programma di MeetMagento 2015">qui</a> è possibile consultare il programma e <a href="http://it.meet-magento.com/speaker/" rel="nofollow" target="_blank" title="gli speaker di Meet Magento 2015">qui</a> gli speaker mentre l'hashtag ufficiale dell'evento è&nbsp;#mm15it che la nostra web agency userà per trasmettere un diretta live su Twitter in modo da aggiornare continuamente gli esperti del settore. 
 
Vuoi sviluppare un e-commerce in Magento? La <a href="http://netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della web agency Netminds">web agency Netminds</a> ha uno staff composto da specialisti del settore che saprà fornirti la migliore soluzione possibile. Non ti resta che contattarci compilando il <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti della web agency Netminds">form contatti</a>. Ti aspettiamo!

Anche il nostro staff parteciperà a MeetMagento 2015

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<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-Yc_3Sqlv3eU/VOSA7sFUGFI/AAAAAAAAAm8/o1uLWTPlFNE/s1600/mille-miliardi-e-commerce-fatturato.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="l'e-commerce vale mille miliardi"><img alt="E-commerce, il fatturato mondiale è di mille miliardi" border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-Yc_3Sqlv3eU/VOSA7sFUGFI/AAAAAAAAAm8/o1uLWTPlFNE/s1600/mille-miliardi-e-commerce-fatturato.jpg" height="240" title="Mille miliardi è il fatturato mondiale dell'e-commerce" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fonte: pixabay.com -&nbsp;Simon</td></tr>
</tbody></table>
Mille miliardi. Una cifra a 12 zeri. Questo è il valore dell'e-commerce a livello mondiale, secondo una ricerca condotta su un campione di 9mila persone in 17 paesi da parte di&nbsp;<a href="https://www.forrester.com/home/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di Forrester Research">Forrester Research</a>&nbsp;(un'azienda che si occupa di studiare l'impatto delle tecnologie sui comportamenti umani) per conto del colosso di spedizioni americano <a href="http://www.fedex.com/it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page di FedEx">FedEx</a>. L'indagine è stata diffusa in Italia da&nbsp;<a href="http://www.businesspeople.it/Business/Economia/E-commerce-un-tesoro-da-mille-miliardi_75089" rel="nofollow" target="_blank" title="la ricerca di Forrester Research tradotta in italiano">businesspeople.it</a>. Ovviamente, oltre all'immenso volume d'affari a livello mondiale del commercio elettronico, ci sono altri numeri e fatti da tenere in grande considerazione. 
 
Regno Unito, Stati Uniti e Cina sono i maggiori esportatori online mentre, tra gli elementi che portano ad acquistare sul web, sono le basse spese di spedizione, i tempi di consegna ed ovviamente il prezzo. E cosa, invece, porta a diffidare dalla vendita effettuata su internet? Per il 35% degli intervistati sono le tasse, le spese di trasporto elevate ed i tempi di consegna lunghi sono un ostacolo quasi insormontabile. E l'Italia? Nel 2014 il fatturato dell'e-commerce è stato di 13,3 miliardi di euro con le vendite via smartphone raddoppiate. Da sottolineare, però, tre punti: - il 20% delle transazioni sono effettuate via cellulare e tablet; - il fatturato italiano rappresenta solo 1/7 di quello UK, 1/5 di quello tedesco e 1/3 di quello francese; la penetrazione in Italia è del 3,5% contro il 14% nel Regno Unito, il 9% in Germania e il 7% in Francia. In ogni caso, però, il trend nel nostro paese è in forte crescita visto che già oggi <a href="http://blog.netminds.it/2015/02/oltre-un-italiano-su-due-acquista-online-ogni-mese.html" rel="nofollow" target="_blank" title="i comportamenti di acquisto online dell'Italia">oltre un italiano su due acquista online</a>&nbsp;ed a Natale 2014 c'è stato il <a href="http://blog.netminds.it/2015/01/e-commerce-natale-2014-record-acquisti.html" rel="nofollow" target="_blank" title="i numeri dell'e-commerce in Italia nel 2014">record</a> del fatturato del commercio elettronico. 
 
 
Vuoi avere anche tu un sito di commercio elettronico e stare al passo con la concorrenza? Non aspettare ancora oltre e contatta la <a href="http://netminds.it/" rel="nofollow" target="_blank" title="l'home page della web agency Netminds">web agency Netminds</a>: uno staff composto da professionisti del settore saprà fornirti la migliore soluzione possibile e rispondere a tutti i tuoi dubbi. <a href="http://www.netminds.it/contatti-web-agency-napoli-realta-aumentata-netminds.html" rel="nofollow" target="_blank" title="il form contatti della web agency Netminds">Compila il form contatti</a>: ti aspettiamo! 
 
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